Pensionati e Lavoratori per l’Italia contro il malgoverno: “elezioni subito”
Roma - Appare di tutta evidenza che la situazione del Paese, non volge al bello ma , anzi, si sta aggravando sempre più. Tanti sostenitori x del Governo, rilasciano dichiarazioni, molte volte contraddittorie .
L‘IMU è diventata l’emblema delle incertezza ,della debolezza , dell’inefficacia , di un Governo che sembra aver perso la bussola, proprio per cercare di accontentare ora l’uno ,ora l’altro e che finisce, alla fine, per scontentare tutti. La gente è stufa ed esasperata quasi ogni giorno vi sono casi di gesti estremi di lavoratori e imprenditori, portati all’esasperazione per la perdita del lavoro, delle aziende. La pressione fiscale è assurda, impossibile da sostenere per tantissime aziende che , anche per questo, chiudono, delocalizzano , licenziano.
Le fasce più deboli della nostra società , sprofondano nella povertà estrema , mentre il ceto medio, è praticamente scomparso. La disoccupazione supera il 12% e quella giovanile, è oltre il 40 %. Non vi sono spiragli di miglioramento, anzi il quadro generale si fa sempre più nero ed il futuro viene visto con fortissima preoccupazione, da tanti. Certa classe politica sta dando uno spettacolo desolante, fra tessere dubbie ,falchi ,falchetti , passeri e colombe. I pensionati stanno pagando un prezzo durissimo, assieme ai lavoratori, per questa crisi, non causata certamente da loro.
Le pensioni impoveriscono sempre di più, per il mancato reale adeguamento al costo della vita , mentre milioni di italiani si sono ritrovati senza lavoro e senza alcuna risorsa economica. Nelle nostre città, sono riprese manifestazioni durissime ,non solo per motivi strettamente economici. Il “palazzo” è sempre più sbarrato, lontano ,disinteressato e forse disinformato : ha un senso continuare su questa strada?
Non si può votare con l’attuale legge elettorale? Bisogna avere il coraggio di dire chiaramente, che è un falso problema. Se si vuole ,in pochi giorni , si introducono le preferenze ed il “porcellum” ,non è più tale. Piuttosto che continuare con questa “soap opera”- meglio nuove elezioni, subito.