Suicidio operaio forestale, Caldoro: “Basta bugie o interessate ricostruzioni”
Avellino - “La tragedia di Franco Argenio ci colpisce tutti ed addolora l’intera comunità campana. Non posso però accettare strumentalizzazioni volgari, ricostruzioni parziali ed, in alcuni casi, in totale cattiva fede.” Queste le parole del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro sul suicidio dell’operaio forestale.
“Quando sono arrivato a Palazzo Santa Lucia di fatto i forestali erano stati tutti licenziati. Il meccanismo per il pagamento dei loro stipendi, illogico ed improvvisato, era saltato e dunque erano tutti per strada. Licenziati dalla incompetenza e dalla cattiva amministrazione del passato. Ho trovato, io e la mia giunta, non altri, soluzioni e risorse. Tocca ai diversi livelli istituzionali attrezzarsi per dare seguito alle soluzioni messe in campo.
Non tollero ritardi,- conclude Caldoro – ricostruzioni superficiali, accuse indegne di chi era parte del vecchio sistema, per le quali agirò in ogni sede per la tutela della Regione Campania e della mia giunta. “Basta bugie e colpevoli silenzi o interessate ricostruzioni”.