Si va verso la conta in vista del consiglio nazionale, in programma per sabato prossimo, quando si formalizzerà il passaggio dal Pdl a Forza Italia. Si ritroveranno a Roma i circa 863 membri del consiglio nazionale dell’ormai ex Pdl che sanciranno l’azzeramento di tutte le cariche e l’organizzazione di Forza Italia 2.0.

I governativi hanno raccolto circa 100 firme, contano di arrivare a 330, pur non mettendo in discussione la leadership di Berlusconi, chiedono che venga garantita la stabilità di governo anche dopo il voto sulla decadenza del Cavaliere. I lealisti si dichiarano, invece, pronti a chiudere la stagione delle larghe intese con il Pd, favorevole alla decadenza. I lealisti al momento si sentono forti di aver raccolto già 580 firme, ma contano di arrivare a 630. Tra i lealisti che sostengono una linea intransigente a difesa dell’ex premier, Silvio Berlusconi, è annoverato l’intero gruppo dirigente del Pdl della provincia di Avellino guidato dal senatore, Cosimo Sibilia.

Print PDF