Termina il volo del Corvo di Solofra, messo in gabbia dalle forze dell’ordine locali. L’uomo, di cui non si conosce ancora il nome, avrebbe per più di un anno distribuito nel centro abitato volantini di contenuto poco ortodosso che attaccavano personaggi di ruolo. Imprenditori, politici e perfino personaggi appartenenti alle forze dell’ordine sono entrati nell’orbita del Corvo, il quale ha reso di contenuto pubblico vicende che nella maggior parte dei casi non si riferivano neanche ad eventuali “ torti “ nell’ambiente professionale ma bensì di natura privata.

Come citava il testo della canzone di Eric Draven ( personaggio principale del film “ Il Corvo “ interpretato da Brandon Lee ) “ non può piovere per sempre “ ed infatti questa pioggia di ingiurie è terminata grazie al sopralluogo dei carabinieri di Solofra, i quali attraverso un’ approfondita indagine investigativa sono risaliti al colpevole.

La svolta è arrivata mercoledì scorso quando gli uomini del luogotenente Giuseppe Friscuolo sono intervenuti con un ‘operazione di perquisizione mirata in un’abitazione situata al centro del paese. Il materiale ritrovato nella stessa non ha lasciato dubbi, finalmente il Corvo è stato scovato. Per l’uomo è scattata subito la denuncia alla procura della Repubblica di Avellino, nei prossimi giorni si avrà il responso per i suoi misfatti.

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