Nola  – Ben sedici ordinanze di custodia cautelare e 401 indagati. Questo è il risultato delle indagini effettuate dal Gip di Nola nei confronti di soggetti accusati dei reati di associazione a delinquere, falso, corruzione, usura e riciclaggio, falsa testimonianza e perizia, frode assicurativa.

Le ordinanze interessano 6 avvocati e 4 medici  con interdizione temporanea dai pubblici uffici ed altre 6 persone a cui a 3 è stato disposto l’obbligo di firma, e agli altri 3 il divieto di dimora nella provincia di Napoli.

Le indagini che hanno portato a stanare l’organizzazione che si prestava, grazie all’ausilio di medici che prestavano servizio in strutture pubbliche e private, avvocati, uno dei quali di Lauro, e altri soggetti, alla realizzazione di falsi incidenti, sono iniziate nel 2009 in seguito ad una denuncia pervenuta da una persona che si era rifiutata di entrare nel giro.

Centinaia i sinistri mai verificatisi i cui rimborsi ammontano ad oltre un milione e mezzo di euro. Sequestrate anche ville ed auto di lusso, conti correnti bancari ed imbarcazioni, per un valore di circa 3,7 milioni di euro. Tra i beni sequestrati figurano 42 immobili, compresa una villa ad Ischia e una nel Cilento, 21 auto, e 86 conti correnti. Tutti beni illecitamente accumulati.

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