Forgione (PD): ‘Se Letta ha le palle di acciaio noi abbiamo i glutei di titanio’

petruzzoforgioneAndrea Forgione,  dirigente provinciale del Pd, ci invia la seguente missiva con la preghiera di pubblicarla “altrimenti” – come lui stesso afferma – “finisce che i cittadini credano  che tutti i militanti del Pd siano complici dei predatori di futuro” e noi gli rispondiamo che non tutti gli organi di stampa “non raccontano perché sono complici della porcilaia partitocratica”.

Che l’Italia  sia sull’orlo del fallimento lo sanno tutti. Lo sanno le nostre mamme che frequentano i discount per risparmiare qualche euro, lo sanno i nostri figli  che devono rinunciare alle lezioni di musica o alla palestra, lo sanno i nostri nonni che la sera restano al buio per contenere la bolletta della luce, lo sappiamo noi che ci vestiamo sulle bancarelle dei cinesi, lo sanno gli organi di stampa  che pero’ non lo raccontano perché sono complici della porcilaia partitocratica, lo sanno anche  deputati e senatori ma sono troppo intenti a godere dei privilegi della casta per avere a cuore il cambiamento, lo sa anche il Presidente della Repubblica,  ma e’ troppo anziano per accettare una rivoluzione democratica, ormai ineludibile.

Insomma, gli italiani affogano e nessuno fa niente. Anche l’ultima legge finanziaria, iniqua e deludente, impone solo nuove tasse e non prevede nessun meccanismo di redistribuzione della ricchezza. Come se i parametri economici li vedessimo solo noi. Disoccupazione al 12 per cento, quella giovanile al 40 per cento, redditi e salari fermi a 10 anni fa, inflazione galoppante, debito pubblico al 137 per cento  del PIL,  famiglie povere  in aumento vertiginoso, fabbriche ed imprese che chiudono a ritmo giornaliero, questo il quadro drammatico  della condizione italiana.

E mentre il paese affoga il Pd si azzuffa sul congresso a colpi di tessere false, brogli, forzature del regolamento interno,  al solo scopo di garantire ai ras ed ai federali di rimanere a galla, nonostante tutto. Anche il premier Letta  non si sottrae a questo gioco al massacro. Invece di pensare  al bene degli Italiani  si concede battute di dubbio gusto. L’ultima , in ordine di tempo, quella  pronunciata ieri durante un incontro con la stampa in Irlanda. 

Il giovane nipote dello zio Gianni ha, infatti, dichiarato alla stampa internazionale  di avere le palle d’acciaio.  Ahahahahahahahah , che ridere! Caro sign. Letta, battuta per battuta, se lei ha le palle d’acciaio, noi abbiamo i glutei di titanio. Se non fosse cosi saremmo già  venuti a Roma , armati di voglia di cambiamento  per reclamare giustizia, lavoro  e legalità, tutto quello che lei non e’ in grado di garantire. Ma, voi professionisti della politica, aristocratici parrucconi, dovete stare attenti. I poveri cittadini , dai glutei di titanio,  stanno per esaurire la pazienza.  In gioco c’e’ il futuro dei nostri figli, e questo non e’ un  gioco di società   ma un dramma vero. 

Il giorno nel quale, voi predatori di futuro, dovrete renderci conto di tutte le malefatte, e restituirci il malloppo, e’ vicino. E’ solo questione di tempo, alla fine verremo e porremo fine al vostro fallimento.  Proprio la consapevolezza del vostro fallimento spingerà’ i giovani italiani, la generazione tradita, ingannata , derubata dei diritti e del futuro, ad organizzarsi per cacciarvi a pedate. Ed in quel momento a poco serviranno le palle d’acciaio, sign. Letta, piuttosto le sara’ utile avere due glutei di titanio”.