Sconfitta pesante per i Lupi domenica, i quali devono arrendersi ad un Palermo obiettivamente più preparato. Nonostante il rammarico per la brutta prestazione in casa Avellino si pensa già all’ insidiosa trasferta di Brescia, infatti al Rigamonti ad attendere i bianco verdi ci sarà una squadra vittima di pareggite che giocherà con il dente avvelenato per conquistare i tre punti.

“ La trasferta di Brescia è la gara più difficile che poteva capitarci dopo questa battuta d’arresto contro il Palermo- commenta il difensore Peccarisi – malgrado tutto dobbiamo affrontarla e per fare risultato utilizzeremo ogni arma in nostro possesso. “

Mister Rastelli al termine del match di domenica ha sottolineato che il passo falso è dovuto alla qualità degli avversari che hanno giustamente battuto un Avellino reduce da pochi giorni di allenamento e con i giocatori contati e non da un’eccessiva ansia da prestazione dovuta al blasone della squadra ospite.

“ Abbiamo fronteggiato e limitato attaccanti come Maccarone e Tavano  – continua il napoletano – perciò pur conoscendo le doti di Lafferty ed Hernandez non ci siamo fatti intimorire. Eravamo contati e con tre giorni di preparazione in meno, non cerco alibi ma vorrei rigiocare questa partita con la squadra al massimo delle sue potenzialità. “

Sabato al Rigamonti la linea difensiva biancoverde dovrà fare i conti con un altro grande attaccante, l’airone Caracciolo, capocannoniere del Brescia.

“ Massimo rispetto per Caracciolo – dice – è un giocatore straordinario molto esperto della categoria e ci darà molti problemi. Se finora la concentrazione è stata attiva per 90’ sabato dovrà esserla per 100. Noi durante la settimana lavoriamo molto ed il mister ci prepara benissimo per la gara in modo da conquistare il massimo risultato. Purtroppo non sempre ciò accade (vedi Palermo) e quando si perde bisogna capire cosa è andato storto. “

Nonostante ciò l’Avellino dopo dodici giornate si gode il quarto posto, una posizione che ha sorpreso tutti e che l’ha etichettata come squadra-rivelazione di questo campionato.

“ Ad inizio stagione avrei messo la firma per trovarmi dopo tre mesi in zona play off – conclude Pisacane – sono dell’opinione che una partita si possa perdere, finora abbiamo fatto bene ma non siamo arrivati ancora da nessuna parte. La strada è lunga ed è in salita, non dobbiamo abbassare mai la concentrazione perché ogni partita nasconde un’insidia. “

Capitolo Squadra. Terracciano, Fabbro e Abero ancora out, non riusciranno a recuperare per sabato mentre salgono le quotazioni di Castaldo per una maglia da titolare. Il centravanti ex-Nocerina sta svolgendo lavoro differenziato e probabilmente sarà lui ad affiancare Galabinov nel match-riscatto del Rigamonti.

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