Avellino Calcio- Millesi: ” Fiero di appartenere a questo gruppo fantastico ”

969150_10202112348479895_1609113205_nDolcetto e scherzetto? Lo slogan di Halloween a distanza di anni non cambia mai. Per l’Avellino è un momento più da dolcetto e l’intento è di porgere un bello “ scherzetto “ al Palermo di mister Iachini, il quale il 3 Novembre sarà ospite dei Lupi al Partenio.

Dall’altra sponda siciliana ( Catania ) l’Avellino gode di un baluardo di esperienza, Ciccio Millesi, che ormai senatore si accontenta di pochi spiccioli di gara ( Carpi e Cittadella ) pur di restare al servizio della maglia bianco verde.

“ Sono fiero di appartenere a questo gruppo straordinario – commenta il centrocampista – non è bello avere poco spazio in campo ma lo accetto volentieri perché io come anche Biancolino facciamo un grande lavoro di spogliatoio sui più giovani. L’obiettivo è di far apprendere a chiunque si trovi qui l’importanza ed il peso di questa maglia. “

Domenica arriva il Palermo completamente trasformato dalla mano del nuovo tecnico, il quale viene considerato uno specialista nelle promozioni. Il Partenio al momento è un fortino ma contro una simile corazzata potrebbe non bastare.

“ Il Palermo è la Juve di questa categoria – continua Millesi – gode di un organico spaventoso perciò dobbiamo stare attenti. Sarà una partita molto difficile, dobbiamo essere bravi ad aspettarli e colpirli a dovere non appena avranno uno spiraglio di vulnerabilità.

Il Partenio? Giocare qui trasmette qualcosa di straordinario. Ho avuto la fortuna di avere 40.000 supporters a favore in altri campi ma posso dire a gran voce che nessuno stadio regala emozioni paragonabili a quelle del Partenio. “

Per un giocatore di esperienza è dura dover accettare la panchina, soprattutto in un momento così positivo ove non sembra essere più un reato sognare qualcosa in più della semplice salvezza.

“ Il nostro obiettivo è raggiungere i 50 punti – conclude il centrocampista – nonostante i grandi risultati ottenuti finora dobbiamo restare con i piedi per terra. Una volta centrato l’obiettivo stagionale si può sognare ma ora è troppo presto. Sono contento che c’è entusiasmo, è un bene, finalmente l’Avellino ha un vero progetto e il presidente è intenzionato a mantenere la categoria. Questa gente merita tutto questo e anche se per esserci dovrò restare in panchina lo farò, dopotutto anche campioni del calibro di Del Piero hanno accettato di non giocare quindi posso accettarlo anche io. “