Officine Leone, Oliviero (Ugl): “accordo con l’azienda, gesto di responsabilità”

ugl_bandiereAvellino - “La sottoscrizione dell’accordo con Officine Leone non va strumentalizzata. Grazie a questa intesa, siglata oggi in Prefettura ad Avellino, sono stati tutelati oltre che i 48 lavoratori previsti nell’accordo, e che saranno riassorbiti nella nuova azienda Cim, anche altri 15 che rientravano nei complessivi 38 esuberi annunciati da Officine Leone”.

Così Antonio Oliviero, segretario provinciale Ugl Metalmeccanici, sulla vertenza dell’azienda di Flumeri che si è conclusa oggi con la firma dell’accordo tra i nuovi acquirenti della Cim e, come unica organizzazione sindacale, l’Ugl.

“Inoltre, sempre nell’intesa siglata oggi si prevede che nell’arco di due anni i 23 dipendenti in mobilità vengano ricollocati in altre aziende dello stesso comparto. La firma è stata per noi un atto di responsabilità  per salvaguardare il futuro di tutti i dipendenti dell’ex Officine Leone – conclude Oliviero – auspichiamo che la stessa soluzione si concretizzi anche per l’altro ramo d’azienda, l’Europea relax srl, per la quale è in corso una trattativa che l’Ugl seguirà con estrema attenzione”.