Mercogliano – Torelli è ancora in apprensione per la scomparsa di Gianluigi Russo, il giovane 25enne che dallo scorso 18 ottobre non fa più ritorno a casa.

Gianluigi, come ricordiamo, aveva lasciato la sua casa a bordo di una Hyundai grigia lasciando a casa portafoglio e cellulare. L’auto del giovane è stata trovata pochi giorni fa a Campomaggiore fuori i cancelli dell’ex base Nato a Montevergine ed è da li che si sono concentrate le ricerche. Carabinieri, Protezione Civile, Misericordia del Partenio, la cittadinanza e altri volontari hanno ispezionato ogni pezzo di terreno, anche con l’ausilio di elicotteri dei vigili del fuoco provenienti da fuori provincia e cani molecolari altamente specializzati, ma senza esito. A questo punto si affaccia l’ipotesi che Gianluigi aveva un appuntamento lì a Campomaggiore e si sia allontanato a bordo di un altro mezzo.

Nel frattempo i genitori di Gianluigi, raggiunti ieri mattina dalle telecamere di Chi l’ha Visto?, ripercorrono ogni singolo istante di quel 18 ottobre e riaffiorano vari ricordi come l’aver ricevuto una chiamata poco prima di scendere da casa ma a cui non ha risposto perchè non conosceva il numero, o la prossimità di una visita specialistica ma niente di grave.

Numerosi gli avvistamenti, come quello nei pressi di un ristorante del luogo, e gli appelli lanciati in questi giorni. Uno fra tutti, quello lanciato dal primo cittadino di Mercogliano che invita a non divulgare notizie errate su questa vicenda esempio quella diffusa nelle scorse ore, dove addirittura si diceva di aver ritrovato il corpo senza vita di Gianluigi che ha fatto scattare la rabbia di mamma Anna che su facebook si scaglia contro gli sciacalli che giocano con il loro dolore.

Intanto domani mattina è previsto un nuovo vertice in Prefettura dove si farà nuovamente il punto della situazione e si deciderà se interrompere le ricerche in montagna e direzionarle fuori Provincia.

Print PDF