Arrestato latitante albanese autore di rapine in Irpinia e nel Sannio

carabinieri I carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, nell’ambito delle indagini alla serie di rapine in abitazioni nella nostra provincia ed in quella di Avellino, avvenute da mese di giugno 2013, in mattinata hanno arrestato, nel porto di Bari, L.V., albanese 23enne, accusato di essere uno degli autori dei delitti in argomento. L’albanese, infatti, che si era rifugiato in Albania subito dopo l’arresto dell’altro rapinatore X.M. sempre da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, è stato catturato dopo essere sbarcato da una nave proveniente da Durazzo al porto di Bari. Il soggetto, costantemente monitorato attraverso sofisticati apparati tecnologici, appena sbarcato ha trovato ad aspettarlo il personale della locale polizia di frontiera marittima ed i carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita (BN). I militari, appena riconosciuto, lo hanno fermato e hanno proceduto alla notifica di due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse rispettivamente dal G.I.P. del Tribunale di Benevento e dal G.I.P. del Tribunale di Avellino su richiesta delle rispettive Procure che, concordando con gli elementi probatori e investigativi raccolti dai Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento, lo hanno ritenuto responsabile dei reati di rapina pluriaggravata, sequestro di persona e porto abusiva di arma da fuoco. L’arresto come detto segue quello di altro albanese componente della stessa banda: X.M. operato sempre dai Carabinieri di Benevento il 23.09.2013. Gli investigatori ritengono che il soggetto, faccia parte della banda che negli ultimi mesi si era specializzata in assalti in case isolate nella provincia di Benevento e nella provincia di Avellino. Ricordiamo che la tecnica utilizzata era sempre la stessa: i banditi armati di pistola e fucili, generalmente tre o quattro, entravano nelle abitazioni, approfittando del fatto che le vittime erano solite lasciare le finestre e le porte aperte, e sotto la minaccia delle armi, dopo aver rinchiuso le vittime in una stanza, asportavano oggetti in oro, contanti ed alcune volte anche armi che rivenivano all’interno delle abitazioni e poi si dileguavano a bordo di uno o più veicoli appositamente rubati o rapinati qualche giorno prima. Le indagini coordinate dalla Dott.ssa Filomena Rosa della Procura della Repubblica di Benevento sono state condotte dai militari dell’Arma del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Benevento nonché dai Nuclei Operativi delle Compagnie di Cerreto Sannita e Montesarchio. L’attività investigativa non si fermerà ma continuerà di pari passo con l’attività di prevenzione messa in campo dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento con servizi esterni presenti su tutto il territorio provinciale soprattutto nelle fasce orarie ritenute più a rischio. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto a disposizione dell’A.G. presso la Casa Circondariale di Bari.