Cittadella-Avellino in programma per martedì sera alle 20.45 già sta scaldando gli animi in terra irpina. Il confronto successivo al Partenio ( 3 Novembre ) contro il rinato Palermo preoccupa un po’ tutti perciò l’imperativo è violare il Tombolato.

“ Ci aspetta una gara difficile – commenta Schiavon – il Cittadella è una squadra che fa da anni la serie B. L’organico è forte e la dirigenza è competente e seria. Non sarà facile, perciò dobbiamo stare attenti. “

Eros è un ex di turno, infatti con la casacca veneta ha disputato due stagioni nelle quali ha collezionato molte presenze realizzando addirittura 9 gol. Ecco…i gol, al momento il centrocampista è a secco, per lui solo tre pali e tanto lavoro di sacrificio a centrocampo. Magari martedì sarà la volta buona per sbloccarsi.

“ Se riuscissi a segnare sarei contentissimo – continua il centrocampista – ultimamente sono stato un po’ sfortunato in fase realizzativa. Un gol è sempre un gol e se dovessi gonfiare la rete del Tombolato esulterei anche se sono un ex.  Però ci tengo a precisare che non ci sarebbe nulla di programmato. “

I concetti messi in risalto finora sono sempre gli stessi, un Avellino cattiva ed impetuosa al Partenio, ove fa a brandelli chiunque osi varcare quella porta, ma piccola e a tratti impaurita in trasferta. Serve la cura perché c’è bisogno anche di punti esterni per raggiungere l’obiettivo salvezza al più presto.

“ Dobbiamo restare sulla lunghezza d’onda su cui siamo stati finora – conclude l’ex-Cittadella – in casa andiamo forte ma d’ora in avanti dobbiamo imprimere il nostro gioco anche fuori. Espugnare il Tombolato ci darebbe una carica pazzesca in vista del big match contro il Palermo ma dobbiamo andarci piano ed essere molto riflessivi. Cautela innanzitutto perché la gara, ribadisco, sarà tutt’altro che facile. “

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