Infotirrena – Santoli: nel dopo Equitalia, umanizziamo il rapporto con i cittadini

santoliInfotirrena vince la gara d’appalto per la riscossione dei tributi. Il 31 dicembre 2013 cesserà inderogabilmente la gestione delle attività di riscossione da parte di Equitalia,  così come previsto dall’articolo 53 della legge n. 93/2013, che perderà quindi  l’esclusiva e le amministrazioni pubbliche potranno affidare liberamente ad altre società la riscossione dei tributi.

Proprio per agevolare il lavoro dei comuni il consorzio ASMEL che  raggruppa oltre 1.500 enti locali in tutt’Italia, operando come Stazione Appaltante e Centrale di Committenza, ha emesso nel giugno scorso  una  Garaeuropea “multi-fornitore” per affidare il servizio di gestione tributi e rimpiazzare Equitalia.  Tre le aziende vincitrici  tra cui vi è anche la Rti Infotirrena che ha sede legale a Follonica ma in cui è forte la presenza dell’Irpinia, visto che  il direttore di InfoTirrena Campania è  il dr. Gerardo Santoli   originario di Rocca San Felice, presidente tra l’altro di ConfImprenditori  Campania.

Infotirrena  quindi insieme a Gosaf e Romeo Gestioni subentrerà a Equitalia in tutti gli enti locali aderenti all’Asmez: 1.563 in tutta Italia, 540 in Campania, oltre cento nella sola provincia di Avellino.  L’importo complessivo dell’ appalto per il totale dei servizi è fissato in 150 milioni di euro in cinque anni. La convenzione predisposta dall’Asmez prevede  per i comuni condizioni molto più vantaggiose rispetto alle precedenti: commissioni dello 0,36 per cento in luogo del 1 per cento sulle riscossioni ordinarie e del 7,17 per cento invece del 8 per cento sulle riscossioni coattive.

“Il superamento di Equitalia – spiega Francesco Pinto, presidente di Asmel – rappresenta una svolta epocale sia per i cittadini contribuenti che per gli Enti Locali”. Dello stesso avviso il direttore  InfoTirenna  Campania Gerardo Santoli che aggiunge: “Peraltro per gli enti c’è il grande vantaggio di non dover esperire procedure di gara lunghe e costose. Speriamo di dare almeno due grandi benefici : un risparmio economico per gli Enti e soprattutto nuove procedure di riscossione  che mirano ad umanizzare e semplificare il rapporto con il cittadino”.

Gli enti già iscritti all’Asmez possono deliberare l’affidamento ad una delle tre società. Per gli altri è possibile beneficiare dei termini previsti dalla convenzione previa adesione all’Asmez. Inoltre, l’aggio per le attività di riscossione coattiva è pari a 7,17, mentre per le attività di supporto alla riscossione ordinaria è pari allo 0,36, da imputarsi sempre sulle somme effettivamente riscosse.

L’Asmez ha inoltre previsto:

  • Istituzione dell’Ufficio del Garante del Contribuente, allo scopo di semplificare ed“umanizzare” il rapporto con il cittadino (ufficio diretto da Giuseppe Pedersoli, Consigliere ASMEZ,esperto tributarista e già Difensore civico del Comune di Napoli);
  • attivazione del fascicolo elettronico del contribuente;
  • realizzazione di sistemi di pagamento multicanale e di sistemi telematici per l’inoltro delle comunicazioni presso l’utenza;
  • gestione delle Quote inesigibili: supporto per la verifica e controllo sulle comunicazioni di inesigibilità fornite da Equitalia e il conseguente recupero delle eventuali spettanze degli Enti.

Inoltre, per scongiurare il mancato riversamento delle somme incassate per conto dell’Ente, è prevista  l’apertura di c/c cointestati al Comune e al concessionario.