I concerti di ottobre al Cimarosa: grande attesa per la serata dedicata a Boccherini

cellerinoSaranno le chitarre di Lucio Matarazzo, Stefano Magliaro, Gianluigi Giglio e Aligi Alibrandi le vere protagoniste di una serata dedicata ai quintetti del celebre compositore e violoncellista, noto come il maggiore rappresentante della musica strumentale del suo tempo, gli ultimi decenni del Settecento, in Europa. Luigi Boccherini fu prolifico compositore di opere strumentali tra le quali spiccano gli otto quintetti, di cui verrà presentata una preziosa testimonianza dai musicisti del Cimarosa. Le chitarre entreranno una alla volta a comporre gli organici strumentali, insieme ai violini di Mario Dell’Angelo e Antonio Salerno, alla viola di Simone Basso e al violoncello di Danilo Squitieri, nell’esecuzione del concerto. L’appuntamento è per venerdì 18 ottobre alle 19,00 nell’Auditorium del Conservatorio.

La rassegna “Autunno in musica – I concerti di ottobre”, inaugurata con successo dal Recital del pianista Antonio Di Palma, proseguirà la settimana prossima, con altri due interessanti appuntamenti con la musica classica: mercoledì 23 ottobre alle 19,30 con “Rarità Cameristiche del primo Romanticismo” in cui verranno eseguite musiche di Hummel e Mendelssohn dall’Ensemble Cameristica del Cimarosa (Massimo Testa, Simone Basso, Mattia Mennonna, Danilo Squitieri, Vincenzo Lo Conte e Pierfrancesco Borrelli) e venerdì 25 alla stessa ora con il “Recital del pianista Massimo Severino” in cui ascolteremo musiche di Chopin e Rachmaninov.

Al di fuori della rassegna, da segnalare martedì 22 ottobre alle 11,20 nella sala n.41 del Conservatorio “La Musica Dilettantistica d’inizio ‘900- dall’esclusione all’esclusività”, concerto pianistico a quattro mani sul tema della trascrizione pianistica come passatempo intellettuale delle donne a Napoli, in commento al libro di Carla Conti “Nobilissime Allieve”, a cura di Cinzia Salvetti e Massimo Severino ed eseguito da M.C. Iorillo (classe del M° Aprea); L. Gagliardi (classe del M° Tufano); F. Muto (classe del M° Massa); F. Rosati (classe del M° Grimaldi); G. Picariello.