PD – L’ira della Lengua: “Colpevole di troppa lealtà ma ciò non fermerà il mio impegno politico”
Avellino – “Dovevo ricandidarmi, avevo tutto, ma non è stato così”. Caterina Lengua, segretario provinciale PD uscente ha rotto il silenzio e ha deciso di farlo nel momento in cui ad Avellino si stava abbattendo un forte temporale. E cosi mentre la pioggia continuava a scendere copiosamente sulla città, Caterina raccontava la sua storia e il suo rammarico.
Caterina parte dall’inizio da quando venerdì era partita da Cervinara per venire ad Avellino a presentare la sua candidatura quando “il senatore De Luca mi ha chiamato dicendo che non sarei dovuta passare da lui perché stavano arrivando Famiglietti e la D’Amelio”. Un’incontro a tre di cui non si conosce assolutamente cosa sia stato detto. Una sola cosa è certa: “alle 13 De Luca mi chiama e mi informa della candidatura di De Blasio”.
“Quando mi candidai lo feci per amore verso il partito e perché me l’aveva chiesto un senatore, un senatore verso cui ho mostrato fin troppa lealtà e sono colpevole di ciò. Per me è stato un onore guidare questo partito ed in questi anni abbiamo raggiunto traguardi importanti: abbiamo eletto foti ad Avellino, riconquistato enti, comunità montane e l’alto calore. E tutto questo è stato possibile grazie al lavoro sinergico fatto con i dirigenti del partito sui territori. Ammetto di aver sbagliato ma quello di cui sono sicura è che ho lavorato per il bene del partito senza pensare ad altro, a differenza di chi mi stava affianco”.
Non manca il pensiero verso la candidatura di De Blasio che ha davvero spiazzato l’ex segretario provinciale: “ in ogni riunione – sottolinea – ha sempre detto che non era interessato alla candidatura e che la mia ricandidatura era una cosa naturale. Ma i fatti non dicono questo”.
“Aprirò una riflessione – conclude la Lengua – con i miei amici e questa vicenda non fermerà il mio impegno politico perché la battaglia del cambiamento è quella che metteremo in campo noi nei territori, con la stessa libertà con cui sono venuta qui nel 2009”.