Avellino – Operazione “Immobili fantasma”. 6 mila gli immobili non registrati al catasto

agenziaentrateAvellino – Sei mila gli immobili con rendita presunta di circa 2.8 milioni di euro che, porta il totale dell’operazione di censimento in Irpinia a circa 18 mila particelle immobiliari con rendita complessiva di oltre 6,6 milioni di euro su un totale regionale di 108 milioni.

Questo è quanto emerge dall’operazione  di regolarizzazione degli immobili sconosciuti al Catasto “Case fantasma”. L’operazione è stata possibile grazie all’incrocio delle mappe catastali con le immagini aeree rese disponibili dall’agenzioa per le erogazioni in agricoltura.

Grazie a quest’operazione è stato possibile rintracciare i fabbricati presenti sul territorio ma allo stesso tempo, assenti nelle banche dati del catasto. Avvalendosi di precisi parametri, acquisiti anche con dei sopralluoghi esterni alle abitazioni non in regola, l’Agenzia delle entrate ha definito due tipi di rendite: definitive o presunte. Le prime si rivolgono agli edifici aggiornati al catasto spontaneamente dagli interessati, le seconde sono relative agli edifici che non sono state ancora dichiarate o regolarizzate.

Secondo i risultati dell’operazione, nonostante l’elevato numero di immobili fantasma, Avellino risulta la provincia campana più virtuosa con il 10%. Sul podio dell’illegalità troviamo Salerno con il 36% (60 mila edifici non censiti) seguita da Napoli 29%, Caserta (14%) e Benevento (11%).