Si sposano in Francia ma la loro unione non verrà riconosciuta. La storia di Giuseppina e Raphaelle

sposaS.Stefano del Sole – Giuseppina e Raphaelle hanno finalmente potuto coronare il loro sogno d’amore. Peccato che non l’abbiano potuto fare in Italia dove la legge non consente ancora che due persone dello stesso sesso possano contrarre matrimonio.

E così, dopo più di trent’anni d’amore, e due figli ottenuti tramite inseminazione artificiale, le due donne, insegnanti presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Salerno, hanno deciso di giurarsi amore eterno in Francia.

Il Paese della Tour Eiffel e degli Champs-Elysées dallo scorso aprile ha, infatti, dato il via libera ai matrimoni tra persone dello stesso genere e le due insegnanti, originarie della Francia ma residenti a Santo Stefano del Sole, sono partite alla volta del Paese più romantico per eccellenza per convolare a nozze.

L’unico problema è che adesso si dovrà procedere alla registrazione degli atti di matrimonio presso l’anagrafe del piccolo paesino irpino che dichiara di dover rispettare i regolamenti in materia e che il loro matrimonio sarà difficilmente riconosciuto in quanto ci si dovrà attenere a quanto disposto per legge.

Intanto, le due neo-spose sono intenzionate ad andare avanti e se servirà avvieranno una battaglia legale al fine di far valere i loro diritti seppur non riconosciuti in Italia.