INPS – Bonus domande under 30, arrivate oltre 7000 domande

inps gAvellino - È partita alle ore 15.00 di ieri l’operazione per la raccolta delle domande delle aziende per l’assunzione con incentivi per i giovani under 30.

Alle ore 18.00 le domande ricevute sono state oltre 5.500. Nella prima ora di collegamento si è registrato un ritmo di arrivo di una richiesta al secondo. L’operazione è sotto continuo monitoraggio e nelle prossime ore l’Istituto fornirà i dati della ripartizione regionale e della distribuzione dei fondi. In questo modo sono state avviate le procedure per l’assegnazione dei 794 milioni previsti dalla legge 99/2013 come incentivo sperimentale per promuovere contratti a tempo indeterminato di circa 100mila giovani assunti fra il 7 agosto 2013 e il 30 giugno 2015. Potranno accedere alle agevolazioni le aziende che assumono giovani fra i 18 e i 29 anni privi di impiego da almeno sei mesi o senza un diploma di scuola media superiore.

L’incentivo, per i nuovi contratti a tempo indeterminato che aumentino l’occupazione complessiva dell’azienda, sarà di un terzo della retribuzione (fino a un massimo di 650 euro al mese) per una durata massima di 18 mesi (12 mesi nel caso di trasformazioni di contratti a termine in rapporti a tempo indeterminato). Dei 794 milioni stanziati, 148 sono previsti per il 2013 e 248 per il 2014 e il 2015. Per il 2016 sono previsti 150 milioni. Quasi due terzi delle risorse sono destinate alle Regioni del Sud (500 milioni nel complesso).

Prosegue la presentazione da parte delle aziende delle domande per ottenere i benefici previsti per l’assunzione dei giovani under 30.
Alle 17 di ieri ne risultano arrivate quasi 7.000. Di queste, circa i 4/5 riguardano nuove assunzioni, mentre approssimativamente 1/5 si riferisce a trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato.

Nella tabella allegata al comunicato è riportata la suddivisione delle domande su base regionale. L’importo impegnato ammonta già ad oltre 70 milioni di euro, pari a circa il 10% delle risorse stanziate fino al 2016 (794 milioni). L’incentivo, introdotto dall’articolo 1 del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, è riconosciuto alle aziende che assumono giovani fra i 18 e i 29 anni privi di impiego da almeno sei  mesi o senza un diploma di scuola media superiore o professionale, oppure che trasformino un rapporto di lavoro già esistente da tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato. Il beneficio, che è pari ad un terzo della retribuzione (fino a un massimo di 650 euro al mese) per una durata massima di 18 mesi (12 mesi nel caso di trasformazioni di contratti a termine in rapporti a tempo indeterminato), può essere richiesto esclusivamente dalle aziende.

ABRUZZO 176
BASILICATA 130
BOLZANO 73
CALABRIA 296
CAMPANIA 814
EMILIA ROMAGNA 510
FRIULI VENEZIA GIULIA 147
LAZIO 577
LIGURIA 153
LOMBARDIA 1295
MARCHE 154
MOLISE 42
PIEMONTE 478
PUGLIA 492
SARDEGNA 245
SICILIA 400
TOSCANA 359
TRENTO 65
UMBRIA 82
VALLE D’AOSTA 6
VENETO 470

TOTALE 6964

 

Le domande devono essere presentate all’Inps per via telematica. Il modulo (76-2013) è disponibile sul sito internet www.inps.it all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, raggiungibile seguendo il percorso: Servizi on line > Per tipologia di utente > Aziende, consulenti e professionisti > Servizi per le aziende e consulenti (autenticazione con codice fiscale e pin) > “Dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.

Per le questioni, che dovessero insorgere, di carattere giuridico-amministrativo o tecnico-informatico è possibile inviare una richiesta o segnalazione all’indirizzo di posta elettronica dedicato incentivigiovanidecreto76.2013@inps.it; per le eventuali problematiche connesse a specifiche posizioni contributive si può contattare la Sede Inps competente, avvalendosi della funzionalità contatti del Cassetto previdenziale aziende.