Avellino - Le dichiarazioni del Presidente Caldoro, intervenuto all’assemblea  di Confindustria Avellino, riferite alla vertenza Irpinia lasciano intatte tutte le preoccupazioni delle Organizzazioni Sindacali che hanno registrato ancora una volta un elenco di opportunità da tempo poste e delle cui determinazioni operative non se ne vede traccia.

La stagione degli annunci ha segnato la crisi di tutta una  provincia diventata interamente area di crisi, l’esercizio della  responsabilità programmatica e finanziaria della Regione è elemento indispensabile per determinare investimenti certi nei tempi e nei progetti.

Abbiamo forti perplessità circa la definizione anche formale del progetto Alta Capacità di cui ancora non si hanno notizie per le delibere da adottare, la partenza di alcune opere come la LIONI-GROTTAMINARDA non potrà essere in assenza della certezza del cofinanziamento regionale, come del resto la PAOLISI-PIANODARDINE che ancora non ha registrato il finanziamento regionale.

Molte sono le occasioni e tante rischiano di essere perdute se non ci saranno determinazioni esigibili a sostegno degli investimenti individuati e troppe volte annunciati. Sui contenuti del documento del  tavolo per lo sviluppo già inviato saremo attenti e vigili e la riunione del giorno 8 p.v. in sede regionale dovrà necessariamente offrire non più prospetti e intenzioni ma vere e determinate decisioni, anche per le emergenze quali la IRISBUS, ASM e non ultima il finanziamento sulle reti idriche in assenza delle quali non  potremo che passare a chiare manifestazioni di lotta su cui abbiamo già fissato una riunione degli organismi unitari per il giorno 11 p.v.

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