Guardia di Finanza, lotta al “sommerso di lavoro”: individuati numerosi lavoratori in nero

guardia di f - CopiaProsegue senza sosta l’attività della Guardia di Finanza sul territorio provinciale.

L’intensificazione del controllo economico del territorio e l’attenta pianificazione dell’ “azione sul campo”, per colpire ogni possibile forma di illegalità, produce i suoi frutti. Infatti, la prevenzione e la repressione degli illeciti finanziari, oltre che la tutela del “cittadino-consumatore finale”, costituiscono i capisaldi dell’attività della Guardia di Finanza, ancor più, in questo momento storico particolarmente delicato.

L’impegno istituzionale, nelle ultime settimane, è stato indirizzato anche nella lotta al “lavoro nero”, consentendo di pervenire alla scoperta di ventuno lavoratori “in nero”, all’esito di interventi posti in essere dalle pattuglie dislocate sul territorio, dopo i preliminari accertamenti e riscontri.

I risultati conseguiti in Avellino, Altavilla Irpina, Baiano, Chianche, Mercogliano, Monteforte Irpino, Torella dei Lombardi, Montella, Mugnano del Cardinale e Guardia Lombardi hanno interessato i settori economici della ristorazione, dell’edilizia, dell’agricoltura e delle prestazioni di servizi.

Molto importante e proficua, in un caso, si è rivelata la sinergia istituzionale con i funzionari della Direzione Territoriale del Lavoro, con i quali sono stati svolti “interventi congiunti” inerenti il settore dell’agricoltura: tre i lavoratori “in nero” scoperti in tale comparto, le cui posizioni sono, tuttora, al vaglio per gli ulteriori approfondimenti e contestazioni, correlate al profilo fiscale ed alla normativa in tema di lavoro e di legislazione sociale.

Infatti, gli elementi informativi acquisiti, al di là delle contestazioni dirette delle sanzioni amministrative previste in linea con quanto dettato dalle disposizioni vigenti, che affidano, direttamente, alla Guardia di Finanza, le prerogative d’accertamento in tema di contrasto al lavoro sommerso (Legge 4 novembre 2010, nr. 183), saranno proficuamente valutati dalle Fiamme Gialle, per l’esecuzione di eventuali verifiche fiscali.

Le attività di servizio della Guardia di Finanza proseguiranno su tutto il territorio provinciale, per garantire il rispetto della legalità.