Movimento Azione Sociale, il presidente Capossela ribattezza Piazza Kennedy “Piazza della vergogna”

logo_definitivo“In Piazza Kennedy, lo spettacolo di degrado a cui assistiamo è vergognoso” – a parlare è il Presidente dell’Associazione politico-culturale Movimento Azione Sociale, Francesco Capossela che in una nota prosegue – “Giova ricordare che la nuova Piazza rientrava nel Progetto Integrato “Città di Avellino” (Operazione cofinanziata con fondi UE nell’ambito del POR Campania 2000/2006) che prevedeva la sua riqualificazione, in quanto liberata dallo stazionamento dei mezzi di trasporto pubblico. La piazza doveva cambiare volto attraverso la creazione di un’area verde per favorire la nascita nel centro cittadino di un polo attrattivo per il tempo libero: verde attrezzato per bambini, giovani, anziani e per chiunque volesse passare del tempo libero all’aperto godendo della frescura degli alberi. L’ installazione di una struttura al centro della piazza doveva servire essenzialmente per l’organizzazione di manifestazioni ed eventi”.

Secondo Capossela ad oggi constatiamo che non ci sono stati eventi. Siamo a zero, a parte le primarie del  PD. Oggi c’è completo abbandono e mancanza assoluta di idee per riempire gli spazi sociali che si creano.

“Credo che  parlare di verde attrezzato con giochi per bambini in Piazza Kennedy sarebbe come sferrare un pugno allo stomaco: non esiste più un attrezzatura o gioco per bambini decente o perlomeno minimamente funzionale. Le aiuole sono praticamente ricoperte di carte e rifiuti di ogni genere e i raccoglitori dell’immondizia, in gran parte fuori uso, sono stracolmi. A tale indecenza aggiungiamo il triste abbandono della struttura al centro della Piazza, ormai assolutamente inservibile. La nostra Associazione conferma e ribadisce la totale assenza dell’Amministrazione sul territorio che invece di rispondere alle piccole ma indispensabili esigenze di vivibilità quotidiane della cittadinanza, si impelaga in disquisizioni tuttora da campagna elettorale quali area vasta e piano strategico. Ci troviamo quindi di fronte ad una Giunta e una maggioranza inesperte e molto distanti dalla propria comunità che, addirittura, viste le premesse, potrebbero addirittura far peggio della scandalosa e penosa esperienza amministrativa precedente. Nella struttura il Comune potrebbe inserire un urban center come già fatto in tante città italiane o anche creare un museo in ricordo delle vittime del bombardamento. È una delle nostre proposte per ridare vita allo stabile. Intanto, alle famiglie con i loro bambini chiediamo di fare attenzione, visto che diverse giostrine sono ormai solo un pericolo”.