Congresso Pd – Anche in Irpinia non mancano le polemiche. De Luca sostiene Renzi

PDSalvo nuovi colpi di scena il congresso nazionale del Pd dovrebbe celebrarsi il prossimo 8 dicembre, giorno dell’Immacolata concezione. La decisione è stata assunta durante l’Assemblea nazionale del partito svoltasi ieri a Roma, dove non sono mancati momenti di tensione sulla decisione delle regole. Sul punto in questione si è registrata una pesante spaccatura tra le varie correnti che ha portato ad un rinvio di ogni decisione. Motivo del contendere la modifica dello statuto che mirava ad abolire l’automatismo tra segretario e candidato premier.

Quattro al momento sono i candidati in corsa per la segreteria nazionale del Pd: Matteo Renzi, Gianni Cuperlo, Peppe Civati e Gianni Pittella. Appare ampiamente favorito il sindaco di Firenze che sta aggregando intorno a sé larghe fette di classe dirigente democratica.

Hanno preso parte ai lavori di ieri nella Capitale anche i delegati irpini Enzo De Luca, Gaetano Bevere, Rosa D’Amelio, Franco Vittoria, Rodolfo Salzarulo.

Intanto prosegue il tesseramento al Pd in Irpinia senza non poche polemiche tra le varie anime dei democratici. I Circoli Renziani, infatti, hanno espresso mancata condivisione per l’espulsione di propri rappresentanti dal comitato organizzativo del tesseramento di Lioni. Ma a tuonare è stata anche la consigliera regionale Rosa D’Amelio che boccia  la corsa ai pacchetti di tessere. Il senatore Enzo De Luca, invece, ha chiarito la propria posizione in vista del congresso annunciando pieno e convinto sostegno al sindaco di Firenze, Matteo Renzi.