PD, Gallicchio: «La lettera degli operatori PSAUT conferma le mie perplessità»
«Il PSAUT di Bisaccia pur rappresentando una prima risposta alle esigenze di questo territorio, a distanza di quasi un mese da una inaugurazione che ha sollevato tanti dubbi, conferma la necessità di migliorare quanto già è in funzione e quindi rispondere meglio ad alcune esigenze. Elementi sollevati in più di una occasione anche dal locale circolo del Partito democratico che ha condotto una battaglia costante e solitaria sulla rinascita della struttura bisaccese. Una ulteriore conferma è arrivata da una lettera spedita nella giornata di oggi da tutti gli operatori del PSAUT, dal contenuto non certo positivo, al Direttore Generale dell’Asl Avellino Sergio Florio e al responsabile dell’Unità Operativa dell’Emergenza Territoriale, Gabriele Ferrante».
Pasquale Gallicchio dirigente provinciale del Partito democratico e consigliere comunale di Bisaccia affronta così la continuazione di una delle sue tante battaglie, come quella dello PSAUT a Bisaccia e aggiunge: «Se oggi si registra una così forte presa di posizione di tutti gli operatori, vuol dire che c’è qualcosa su cui intervenire e anche in tempi celeri. La battaglia che stiamo conducendo sul PSAUT di Bisaccia è l’ennesimo tentativo di far realizzare un servizio di eccellenza e questo presuppone la verifica di molte cose che oggi vengono lamentate. La lettera indirizzata a Florio e Ferrante, dalle notizie che ho raccolto, ha lo scopo di compiere qualche ulteriore sforzo soprattutto in virtù delle attrezzature, della mancanza di divise per il personale e per quanto riguarda i luoghi destinati al personale. Insomma, cose che ho già sollevato in passato. Ora si dia una celere risposta. Anche perché sto preparando un dossier da spedire al Ministro della Sanità e alle strutture regionali proprio sul PSAUT di Bisaccia e vorrei avere il piacere di comunicare che in Alta Irpinia si è realizzata una struttura di eccellenza nel campo della riorganizzazione sanitaria e non lamentarne i difetti per un servizio che nel corso del tempo non ha colmato qualche lacuna».
Gallicchio entra anche in qualche particolare che riguarda le attrezzature e gli ambulatori.
«Da tempo si attende presso il PSAUT di Bisaccia una strumentazione in grado di dare risultati celeri senza compiere i viaggi presso il laboratorio analisi dell’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. Pare che l’incarico per l’acquisto sia stato affidato dal direttore sanitario dello stesso ospedale Angelo Frieri. Se fosse così rivolgo un appello a Frieri oppure a chi è stato incaricato a fare presto. Invece, per quanto concerne gli ambulatori ho notizie della presentazione di un programma preciso di ampliamento dell’offerta. Anche su questo bisogna accelerare. Il mio appello a Florio è che intervenga in maniera concreta e che faccia in modo che eventuali conflitti interni non vadano a condizionare il futuro della struttura. Mi permetto soltanto di suggerire al direttore generale che qualche problema si potrebbe risolvere, in termini di spazio, riportando la guardia medica nel centro storico, facendo guadagnare al PSAUT altre due stanze. Restiamo in attesa di soluzioni, ma non per molto. Poi troveremo le vie istituzionali per sollevare le questioni non risolte».