Fiera Interregionale di Calitri – rogetti di filiera cerealicola e valorizzazione delle aziende del territorio

087Tra i vari settori rappresentati alla Fiera Interregionale di Calitri, sicuramente a farla da padrone è l’agricoltura, settore trainante dell’economia dei comuni dell’Alta Irpinia.

Tante le aziende che espongono in questo settore, a partire dalla AGM srl che a Castelnovo di Sotto (RE) produce il concime organico azotato da sangue fresco  bovino e suino proveniente da tre macelli associati: il sangue raccolto velocemente, attraverso differenti cicli di produzione, viene trasformato in concime organico azotato granulare a lenta cessione e concime organico fluido da irrorazione a rapido assorbimento. Per far conoscere meglio le potenzialità di tali concimi, utilizzati anche in agricoltura biologica, l’AGM srl presenterà i propri prodotti nel corso di una conferenza tenuta dal Dott. Geminiano Stradi, nel pomeriggio di venerdì 6 settembre alle ore 17.30 presso la Sala Convegni del Quartiere Fieristico, sui “Miglioramenti Quanti/Qualitativi delle produzioni cerealicole con l’uso di concimi speciali, somministrabili alla semina ad azione conciante prolungata”.

L’importanza che il settore agricolo, in particolare cerealicolo, riveste per le aree interne delle regioni meridionali è stata evidenziata anche dal Vice Presidente dell’EAPSAIM, Antonio Campana, che ha ricordato come proprio all’interno della Fiera Interregionale siano nati il PIF (Progetto Integrato Filiera dei Cereali) e il Progetto Armando, che produce pasta di semola di grano duro realizzata con grano esclusivamente italiano, di cui il 50% proveniente dalle aziende agricole del nostro territorio, entrambi i progetti sono rivolti appunto alla valorizzazione e al miglioramento della qualità dei prodotti delle aziende agricole locali. Così come il progetto portato avanti dal GAL CILSI, anch’esso presente alla 32^ Fiera Interregionale, di valorizzazione della filiera cerealicola in Alta Irpinia, che coinvolge varie aziende agricole del territorio. In particolare il piano di sviluppo è finalizzato alla reintroduzione della varietà di grano denominata “Senatore Cappelli”, al miglioramento della qualità della filiera e all’incentivazione alla produzione di grano con modalità agronomiche rispettose della natura e dell’ambiente. La scelta di valorizzare il grano “Cappelli”, che dagli anni ’50 era stato abbandonato e che oggi invece si vuole rilanciare, è dettata dal fatto che tale varietà si presta ad essere coltivata senza particolare ausilio di prodotti chimici, anzi funziona meglio con una concimazione organica.

Sempre in tale ambito si pone l’incontro che si terrà sabato mattina alle ore 10.00 presso la Sala Convegni del Quartiere Fieristico di Calitri, dal titolo “Cerealicoltura – innovazioni tecnologiche e comunicazione” che vedrà la partecipazione di rappresentanti della Regione Campania, dell’Assessore all’Agricoltura Daniela Nugnes e del Presidente del Consorzio Formicoso Alta Irpinia, Antonio Ciani.