Uil Peniteziari interviene sulla situazione del carcere di Sant’Angelo
La notizia di questi giorni che presso la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) il Segr. Generale della UIL – Penitenziari dott. Eugenio Sarno, insieme ad una delegazione locale e Provinciale visiterà l’istituto Sant’Angiolese, facendo sembrerebbe anche alcune foto.
Oltre a tutto ciò che l’obbiettivo della Uil faccia il suo corso, la scrivente O.S. Ciisa-Penitenziari non può starsene in silenzio, facendo finta di non vedere ciò che l’obbiettivo della Uil non vede.
Quando una persona entra nella struttura dell’Istituto di Sant’Angelo dei Lombardi, sembra tutto che va per il meglio dove sembra tutto perfetto, tutti sembrano angeli… ma come ti giri di spalle bhè lasciamo stare.
La scrivente si augura che chi ha subito per colpe non proprie sia l’ultimo ad dover subire ciò che un luogo così non è degno di esserlo e che sarà anche l’ultimo ad essere tolto la dignità, con atti vili e infamanti.
Il tema dell’oggetto è molto caro a questa O.S. Ciisa-Penitenziari, la quale crede che tutto ciò che possa essere creato per il benessere del personale sia importante.
Proprio perché ci troviamo in un periodo storico così difficile, definiamolo paradossale per il diritto sociale in genere, in un’era consumistica e di valori umani calpestati per una insana idea cosmopolita.
Ciò posto, questa O.S. suggerisce alla S.V. di valutare un progetto fotovoltaico sviluppato per l’istituto della C.R. Sant’Angelo dei Lombardi (AV), a seguito dell’invito del precedente capo del D.A.P. Franco Ionta, che con nota GDAP-0279496-2011, incoraggiava tutte le sedi periferiche a valutare proposte di energia alternativa istallate a costo zero.
Alchè, la sede di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) già negli scorsi anni avrebbe ricevuto OK, per la realizzazione di un parcheggio coperto all’interno, per il personale e non solo, anche a seguito delle innumerevoli richieste da parte del personale dell’istituto, vista anche la zona in questione cioè l’alta Irpinia, in quanto nei periodi freddi, mette a dura prova la pazienza del personale che si devono attrezzare per lo sbrinamento del ghiaccio, per non parlare come negli anni passati la neve è diventato un problema serio, ove il personale per tale evento e la mancanza del parcheggio coperto è rimasto intrappolato per giorni, pertanto la creazione di posti auto coperti deve essere la priorità per l’Amministrazione valutando le proposte delle società ( omissis …. ), che faranno dei progetti per realizzare tali impianti fotovoltaici.
Con il primo impianto, si potrebbero realizzare circa 100 posti auto coperti nel parcheggio dell’istituto, per i familiari dei detenuti all’esterno della struttura con una pensilina per l’attesa dei famigliari, un secondo impianto, istallato sulla palazzina caserma agenti e uffici amministrativi, direzione e i vari reparti detentivi.
Considerato, che il progetto verrebbe realizzato a costo zero e darebbe un ritorno multiplo per l’Amministrazione perché soddisferà diverse esigenze quali:
1. la copertura del parcheggio per i dipendenti, curando pertanto l’aspetto benessere del personale;
2. una pensilina per i famigliari detenuti curando pertanto l’aspetto sociale, nonché per la realizzazione e manutenzione dell’impianto verranno impiegati i detenuti;
3. un ritorno economico per l’Amministrazione con un abbattimento delle spese per l’energia elettrica che già dal primo anno scenderanno notevolmente;
4. Dal punto di vista ambientale visto che l’energia fotovoltaica è un’energia pulita a zero emissioni inquinanti.
Questa O.S. Ciisa-Penitenziari, ritiene che sia necessario un atto di coraggio da parte di questa Amministrazione anche nell’ottica di un riduzione della burocrazia, che non ci fa crescere e rende spesso infruttuoso l’impegno propositivo delle sedi periferiche.
Nella convinzione che i progetti siano valutati dalla Direzione di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) e dallo stesso Provveditore Regionale (P.R.A.P.) della Campania per essere valutato anche in altre sedi delle Provincie, in special modo a Napoli al C.P. Secondigliano (NA) con la massima onestà intellettuale e soprattutto nell’interesse dello stato e dell’ambiente la invitiamo a prenderlo seriamente in considerazione, o quantomeno merita un cenno di riscontro da parte di questo ufficio.