Le strade della Cultura, oggi si continua con il convegno: Salvaguardia dell’Ambiente e Sviluppo del Territorio

Foto_02Guardia Lombardi - A Guardia Lombardi è iniziata, con una folta partecipazione di pubblico, la quinta rassegna LE STRADE DELLA CULTURA, organizzata dall’Associazione NovaPolis, con la collaborazione del Comune di Guardia Lombardi, della Biblioteca Comunale Associata UNLA e di alcune associazioni presenti sul territorio dell’Alta Irpinia. L’edizione di quest’anno ha come tema l’Aria. La prima giornata è stata dedicata alla scienza con una tavola rotonda dal titolo: Cambiamenti Climatici e Globalizzazione, coordinata dal Pierluigi Melillo,Direttore di Telenostra.

I saluti sono stati affidati a Caterina Boniello vicesindaco in sostituzione del sindaco Michele Di Biasi assente per motivi di salute e a Giandonato Giordano nella veste di Presidente dell’associazione Novapolis. Il rappresentante del Comune ha lodato l’iniziativa come momento alto di riflessione su temi di stringente attualità . Giordano Giandonato invece ha sottolineato l’importanza dell’evento cresciuto negli ultimi anni, soffermandosi sul valore dell’ambiente e della sua salvaguardia per lo sviluppo e il rilancio del territorio. Un ‘attenzione all’ambiente in Irpinia significa anche la valorizzazione delle risorse dell’acqua e del vento il cui sfruttamento deve rappresentare una fonte di ricchezza e non di sfacciata colonizzazione -Interessante e articolata è stata l’introduzione del Prof Lucio Bianco docente presso l’università di Roma Tor Vergata sull’importanza di interpretare la complessità dei fenomeni metereologici e dei cambiamenti climatici introdotti dalla globalizzazione.

Solo con la ricerca scientifica si può mettere un serio riparo a questi epocali cambiamenti. Temi che sono stati al centro della lectio magistralis del professore Maracchi. Il docente dell’università di Firenze ha esordito operando una netta distinzione tra meteorologia e climatologia, evidenziando quello che sta avvenendo sul globo con un cambiamento negli ultimi cento anni del clima, con la modifica delle radiazioni terrestri che hanno bruciato gli idrocarburi, creando l’effetto serra. Questo ha causato la crescita della temperatura, con le conseguenze sulla variazione del clima e l’aumento delle piogge fino al 900%. In Italia, inoltre, c’e una crescita della temperatura del mare che causa piogge e dunque gravi danni economici. Il prof. Maracchi ha sottolineato l’aumento di tre volte delle alluvioni negli ultimi quindici anni. Inoltre, sono in crescita le ondate di calore, fenomeno nuovo per i climatologi.

Ciò modifica la circolazione estiva tanto che a Mosca abbiamo 40 gradi ad agosto. Un altro problema legato al clima è la siccità che altera l’ecosistema, modifica la qualità dei prodotti e addirittura fa mutare la rotta degli uccelli migratori. Il famoso climatologo afferma che bisogna puntare su un sistema di vita sostenibile che si basi su risorse rinnovabili per salvare il mondo. E’ necessario, dunque, creare un modello economico meno basato sulla finanza e più sulla produzione, puntando sulle eccellenze locali.

Si continua domani mercoledì 4 settembre, alle ore 17,30, sempre presso la sala polifunzionale “Nicola Di Biasi” con il convegno dal tema “SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE E SVILUPPO DEL TERRITORIO”, Interverranno Gerardo Capozza (Sindaco di Morra de Sanctis), Stefano Sorvino (Commissario Bacino Sele), Raffaele Coppola (Commissario Provincia di Avellino), Giovanni Romano (Ass. all’Ambiente Regione Campania). I saluti sono affidati a Michele Di Biasi (Sindaco di Guardia).Coordina Gianni Festa (Presidente Corecom)

 

Per il programma completo:

http://www.domenicocipriano.it/stradecultura2013.htm