Fiat: Centrella, avanti con legge su rappresentanza, e’ priorita’

centrella-2”L’Ugl vuole continuare a credere in Fiat e considerare le pesanti dichiarazioni di oggi il frutto di una evidente lentezza da parte del Governo e del Parlamento nel prendere provvedimenti in materia di rappresentanza, nonostante siano in gioco migliaia di posti di lavoro”. Cosi’ in una nota Giovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, commenta le parole espresse dal Lingotto in merito alla sua permanenza in Italia. ”Seguendo il solco delle intese gia’ sottoscritte tra Confindustria e sindacati – prosegue il sindacalista -, bisognerebbe procedere a passo spedito attraverso una legge alla soluzione di un problema scaturito da una sentenza di per se’ legittima, ma che per Fiat non ha in alcun modo prodotto chiarezza e tranquillita’ nelle relazioni sindacali”. ”Ci auguriamo – conclude Centrella – che a partire dalla odierna dichiarazione del Lingotto, il governo si renda conto della gravita’ della situazione e si impegni concretamente affinche’ non venga lasciato nelle mani di Fiat un alibi per andarsene dall’Italia, proprio quello che l’Ugl insieme agli altri sindacati ha tentato di fare, sottoscrivendo con la casa automobilistica piu’ importante d’Italia accordi che hanno fatto scuola e salvato fino ad oggi posti di lavoro e stabilimenti italiani”.