Il Popolo della Libertà irpino, da Mercogliano, ha avvito la raccolta di firme a sostegno dei quesiti referendari proposti dai Radicali di Marco Pannella e appoggiati anche da Silvio Berlusconi nel tentativo di mettere mano alla riforma della giustizia che il Parlamento non è riuscita mai ad approvare. Al banchetto per la firma dei moduli, allestito nel weekend nella comunità ai piedi di Mamma Schiavona, anche il coordinatore provinciale del partito, il senatore Cosimo Sibilia.

Dodici sono i quesiti che vengono proposti e prevedono:

Separazione delle carriere
Per la separazione delle carriere dei magistrati

Immigrazione
Immigrazione: abrogazione delle norme che ostacolano il lavoro e il soggiorno regolare

Divorzio breve
Per eliminare i tre anni di separazione obbligatoria prima di ottenere il divorzio

8xmille
Libertà di scelta nella destinazione dell’otto per mille

Responsabilità civile dei magistrati
Per la responsabilità civile dei magistrati

Ergastolo
Per l’abolizione dell’ergastolo

Magistrati fuori ruolo
Per il rientro nelle funzioni proprie dei magistrati fuori ruolo

Droghe
Niente carcere per fatti di lieve entità della normativa sugli stupefacenti

Custodia cautelare
Contro l’abuso della custodia cautelare

Finanziamento pubblico
Abolizione finanziamento pubblico partiti

L’obiettivo del Popolo della Libertà e dei Radicali è quello di raccogliere le 500mila firme necessarie per ricevere l’ammissibilità da parte della Corte Costituzionale, per poi spingere gli italiani ad andare alle urne ed esprimersi su tutti e 12 i quesiti.

Print PDF