Rotondi – Il ministro De Girolamo sblocca il finanziamento per il rischio idrogeologico

rotondiRischio idrogeologico, il Comune di Rotondi porta a casa un importante finanziamento che si tradurrà in un intervento di sistemazione del vallone “Spirito” e dunque per la messa in sicurezza dell’abitato. A sottolineare l’importante risultato sono gli esponenti del Popolo della libertà cittadino, nelle persone del coordinatore e vicesindaco Claudio Vittorio e dall’ex assessore Antonio Giuseppe Simeone, che nella scorsa consiliatura ha seguito da vicino l’iter progettuale. Lo sblocco del progetto è arrivato grazie anche al lavoro portato avanti dal Ministero delle politiche agricole e forestali, Nunzia De Girolamo, sollecitata dagli stessi rappresentanti del partito rotondese.
Due i lotti funzionali in cui consiste il progetto, portato avanti sulla scorta di una prescrizione imposta dall’Autorità di Bacino “Liri-Garigliano e Volturno ”, risalente a tre anni fa. Il primo riguarda esclusivamente la “sistemazione e la protezione spondale, a monte, dell’intero alveo del vallone Spirito”. Il secondo lotto, invece, riguarda l’esecuzione di una “vasca di accumulo”, nell’area a valle del vallone, per la messa in sicurezza dell’abitato di Rotondi. Un intervento in due fasi, dunque, ma dall’unica finalità: quella di affrontare in maniera decisa l’emergenza idrogeologica che attanaglia da anni il territorio. E per la quale l’amministrazione sta pensando ad un percorso condiviso con l’Autorità di Bacino, sulla scorta di quanto già avvenuto a Cervinara. Dal punto di vista prettamente tecnico, si tratta di due lotti, progettualmente ed amministrativamente autonomi che tendono entrambi al miglioramento ed alla mitigazione del rischio idrogeologico: l’uno del versante idrografico riguardante l’area del vallone, e l’altro la messa in sicurezza dell’abitato in caso di eventi eccezionali che dovessero generare eventuali colate di fango. Il primo lotto, quello trasmesso al Ministero, sarà eseguito con i fondi Cipe.
«Si rammenta – hanno fatto sapere dal Dicastero romano – che il primo lotto funzionale, vista la grave crisi occupazionale che affligge la Regione Campania ed, in particolare, il settore forestale, è stato progettato privilegiando, al fine di massimizzare l’impiego di manodopera già in forza all’Ente Comunità Montana, la quota di lavori di forestazione ed ingegneria naturalistica». Il secondo lotto sarà eseguito, successivamente, ad avvenuta acquisizione di appositi finanziamenti che saranno attivati, mediante candidatura del progetto con eventuali misure dedicate del Psr o con inserimento dello stesso nella programmazione speciale dei soggetti deputati alla difesa suolo, quali la stessa Autorità di Bacino “Liri-Garigliano e Volturno”. Insomma, Rotondi moltiplica gli sforzi per portare a casa risultati concreti sul fronte della messa in sicurezza. A tal proposito, il Pdl cittadino ha voluto sottolineare il proprio impegno in questo senso, per mezzo dei rappresentanti di ieri (l’ex assessore Antonio Giuseppe Simeone) e l’attuale numero due della giunta, Claudio Vittorio.