Montella – Il sindaco ordina il divieto di uso dell’acqua

acquaA tutela della salute pubblica dei cittadini di Montella L’Alto Calore Servizi SpA ha richiesto l’emissione di apposita Ordinanza Sindacale al Comune in seguito all’evento atmosferico di forte intensità avvenuto nella notte del 28 agosto che ha determinato il trasporto di materiali e detriti, investendo le opere di captazione delle sorgenti.

L’ACS ha istituito apposita task-force dedicata al Comune di Montella per l’immediato ripristino dello stato dei luoghi ed il corretto esercizio delle sorgenti oltre all’immediato ripristino dei cloratori. Le prime analisi sui prelievi congiunti ASL ARPAC e ACS nella mattinata di ieri 30 agosto hanno confermato il rientro nei parametri normati.

Per la revoca dell’Ordinanza Sindacale si resta in attesa dei risultati definitivi delle analisi che potrebbero arrivare anche nella giornata di domani sulla base degli esiti congiunti ARPAC, ASL e ACS.

L’ACS mette al primo posto la salute dei cittadini ribadendo che non vi è alcuno stato di emergenza sanitaria, nel contempo sono state predisposti tutti gli interventi necessari per monitorare in via continua e preventiva lo stato dei luoghi e la potabilità delle acque.

Il primo cittadino di Montella, Ferruccio Capone, ha emesso un’ordinanza in cui si intima di non usare l’acqua nè per bere nè per scopi alimentari. Nell’ordinanza del sindaco si leggono le seguenti motivazioni: “Vista la nota dell’ente Alto Calore Servizi s.p.a. del 29/08/2013… recante comunicazione urgente relativa alla non conformità delle acque potabili nel territorio comunale, con richiesta di inibizione urgente per uso alimentare delle stesse acque con apposita Ordinanza Sindacale; al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana; considerato lo stato di emergenza sanitaria e di igiene pubblica, al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana”. Di qui il provvedimento che avrà valore “… fino al ripristino dell’esercizio e la verifica della salubrità delle acque da parte dell’Ente Alto Calore Servizi S.p.A”. Il primo cittadino Capone ha tenuto però a precisare di aver diffidato l’Acs di provvedere alla pulizia di tutte le sorgenti, soprattutto le sorgenti Troncone, Tronconciello, Vallone della Neve, Scorze, in quanto vi sono smottamenti di terreno ed altro che producono inquinamento da terreni, assicurando i montellesi che l’acqua attualmente in uso può essere utilizzata per tutti gli usi tranne per quello alimentare”.