Sparatoria Lauro – Corsa contro il tempo per salvare il bambino di Carolina

rianimazioneBatte ancora il cuore di Carolina Sepe, la ragazza incinta ferita domenica scorsa a Lauro, con un colpo di pistola alla testa durante un litigio nel quale è stato ucciso il padre. Dall’ospedale Cardarelli, dove è ricoverata, fanno sapere che batte anche quello del feto che ha in grembo, alla decima settimana di gestazione: i medici stanno facendo di tutto per tenerlo in vita.

Tutti gli sforzi dei medici del reparto di Rianimazione, ha detto il direttore sanitario del Cardarelli, Ciro Coppola, sono finalizzati a prolungare la vita di Carolina, 25 anni, per tentare di salvare il bambino. Coppola dice che, sostenendo le funzioni vitali della donna, di fatto i rianimatori difendono e sostengono la prosecuzione della vita del feto.