Bus in scarpata, l’autista tentò di evitare la strage

Bus in scarpata: al via la perizia sul pullmanCiro Lametta, l’autista del pullman precipitato da un viadotto in Irpinia, “ha cercato in tutti i modi di rallentare il bus per evitare la tragedia”, anche “appoggiandosi parallelamente al new jersey che però ha ceduto”: lo hanno detto i periti dello stesso Lametta al termine della prima giornata di incidente probatorio. Uscendo dal deposito giudiziario di Mercogliano (Avellino) dove si è svolto l’incidente probatorio, gli ingegneri Fabio Monfreda e Flavio Toscano, i periti che rappresentano Ciro Lametta, hanno che “la rottura del sistema di trasmissione ha danneggiato i freni e reso incontrollabile il bus. Ciro Lametta, a nostro avviso – hanno aggiunto – ha cercato di rallentare in ogni modo possibile il pullman per evitare la tragedia”. Monfreda e Toscano hanno sottolineato che “Ciro Lametta ha cercato, inutilmente, di frenare il bus appoggiandosi parallelamente al new jersey che pero’ – hanno aggiunto – ha ceduto facendo precipitare il mezzo nella scarpata”. Secondo quanto riferito dai due periti, “l’unica ruota in grado di poter frenare era la posteriore sinistra”.