L’Avellino  ha cominciato il suo cammino in serie B con il piede giusto. La vittoria interna contro il Novara ha dimostrato la voglia di fare e la fame di questi ragazzi che al momento lottano su due fronti se si considera anche la Coppa Italia.

“ La cosa più importante era conquistare i tre punti al debutto- commenta il centrocampista  Angelo D’Angelo-  il Novara è una corazzata costruita per vincere il campionato perciò la vittoria vale doppio. Abbiamo meritato questo successo e ora ci godiamo il bottino. “

D’Angelo è uno dei senatori siccome è insieme all’Avellino dai tempi della D, infatti venne acquistato dall’allora tecnico Marra dalla Turris nel mercato di Gennaio 2010. Ci ha messo poco a farsi notare ed ha compiuto un cammino egregio fino alla serie cadetta.

“ La mia scalata è stata straordinaria -dice-  sono onoratissimo di essere un giocatore dell’Avellino e darò tutto per questa maglia. Non mi pongo limiti, voglio arrivare fino in fondo con questi colori. “

Il 3-5-2 da quanto visto nelle prime uscite ( Coppa Italia e Campionato ) sembra funzionare ma in vista di match più delicati potrebbe avere qualche variazione siccome in difesa non si è ancora del tutto perfetti ( vedi gol del Novara ) .

“ Quest anno sono arrivati giocatori di grande livello –commenta D’Angelo- e nonostante le difficoltà iniziali  nel gestire il modulo nuovo ho visto tanta voglia di fare la quale era accompagnata ad un frenetico desiderio di giocare. Il 3-5-2 è un modulo ottimo che si sposa con le nostre qualità, mister e società hanno preso un’ottima decisione. Al momento qualche svarione è normale siccome siamo ancora ad Agosto ma tranquilli ci siamo! “

Giocare al Partenio sotto un pubblico che sembra essere tornato quello delle grandi occasioni fa sempre un bell’effetto.

“ Ormai sono ad Avellino da diversi anni – conclude il centrocampista- conosco  la sensazione di giocare sotto il calore del nostro splendido pubblico, ti dà una marcia in più. E’ stato proprio questo fattore a folgorare il Novara, anche loro sono restati estasiati da questa splendida cornice. “

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