Pd, Santaniello: Parteciperemo al congresso in maniera agguerrita

SANTANIELLORiceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento della dirigente provinciale del Pd, Roberta Santaniello, in risposta al nostro articolo: Congresso Pd -Famiglietti “autorottamato”, il dibattito ruota intorno a Fierro e De Luca.
Alla vigilia della festa di ferragosto che sancirà per molti la fine delle vacanze e quindi il ritorno alla normalità, e’ naturale per me un pensiero che credo ahimè appartenga a molti di quelli che vissuto la politica in maniera libera e con grande senso di passione civile. L impegno che ho profuso in maniera sentita nelle primarie di dicembre scorso e poi nelle elezioni politiche del Pd di febbraio scorso era sentito e sincero e ho sostenuto il mio partito con convinzione .  A ottobre scorso siamo stati fra i primi ad aderire al movimento renziano in maniera convinta e sentita e ancora ora ne siamo parte integrante. La decisione di aderire al movimento  non è mai stato per noi uno strumento per rimanere sulla cresta dell onda; per noi quel tipo di politica, aperta e sentita, e’ l unica vera maniera di fare politica tra la gente. Ecco perché tutti coloro che oggi si dichiarano renziani ne aderiscono solo per una questione di necessità che resta tuttavia lontana dal vero spirito di quel modo di intendere la politica. Come darvi torto: il Pd avellinese vive stretto nella guerra eterna Dettata da due sole persone : Fierro e De Luca. Se il primo si mantiene in una continua opposizione , il secondo a mio parere pur non essendo stato eletto mantiene lo status quo di leader di una cosa che è’ un miscuglio di pensieri e di parti completamente differenti ma che in ogni modo non rappresenta certamente quello che loro amano definire “la maggioranza”. In questa logica malsana in questi anni il mi PD non ha potuto essere libero di muoversi, privo di un alternativa reale che solo qualche mese fa con le primarie per Renzi abbiamo tentato di rompere. Ecco allora, avendo condiviso con lui una battaglia, per questo non credo che Luigi Famiglietti sia pronto ad accordi con questo o quell’altro ma credo sia un reale sostenitore del cambiamento della politica locale e nazionale.
Tutte quelle persone che si sono recate alle urne hanno realmente visto in quel gruppo la possibilità di riscatto, di ricominciare la politica sana , di liberarsi dal padrone di turno e di poter di nuovo aderire al partito attraverso un vero e leale senso civico. 
Credo che pero parte della colpa sia legata anche a certa stampa. Mi chiedo se si da spazio solo ed esclusivamente a certe voci probabilmente quel partito quell’alternativa la distruggeremo senza neanche accorger cene e faremo si che giovani , donne, uomini non abbiamo la possibilità di sentire un vera e propria alternativa. Noi non abbiamo mai avuto padroni , noi siamo sempre stati soggetti liberi che hanno sempre in qualche modo tentato di tutelare e difendere un pensiero sociale e civile. Per noi non esistono ricatti, per noi non esistono accordi per noi non esistono mezze linee, per noi esiste la società , la gente che è stufa di lotte intestine che interessano solo i pochi partecipanti alla vita interna del partito. Alle persone interessano le proposte, le alternative. Oggi siamo di fronte ad un bivio, accompagnare la politica del centro sinistra al limite più basso oppure aiutarla a mantenere un limite più alto di discussione sulle problematiche. Parteciperemo al congresso in maniera agguerrita. Lo faremo perché per noi e’ necessario girare il microfono dal lato della società civile che non può più essere platea ma deve essere protagonista !!!