Ariano Irpino – Gino Cusano: il candidato sindaco in pectore del centrodestra

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Gino Cusano

Gino Cusano si sfrega le mani. Sta attendendo con ansia lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Ariano Irpino e la fine dell’Amministrazione Mainiero. L’esponente del Pdl, infatti, – da alcuni mesi – si sente in campagna elettorale in vista delle elezioni comunali nel Tricolle, nonostante la scadenza naturale della consiliatura è fissata per la primavera del 2014. Ora, a maggior ragione del documento di sfiducia al sindaco sottoscritto da ben 12 consiglieri, si sente già il candidato sindaco in pectore del centrodestra.

La sfida è, dunque, lanciata per l’ex assessore provinciale della Giunta Sibilia. Non esiste alcuna possibilità di un ripensamento. Il vero avversario da sconfiggere ad Ariano per Cusano non è il centrosinistra, con il quale ha tramato per organizzare la mozione di sfiducia a Miniero, ma l’ex ministro Ortensio Zecchino. La guerra è tra ex alleati. La rottura sarebbe nata da quella corsa concorrenziale alle regionali del 2010, quando lo scontro è stato diretto: Zecchino-Cusano. Confronto elettorale finito con la beffa pesante per l’esponente del Pdl che, nonostante doppiò il figlio dell’ex senatore nella raccolta delle preferenze, è rimasto fuori dal parlamentino regionale. Non una questione di numeri ma di intelligenza politica, ma questa è tutta un’altra storia…

La vicenda politica tra l’Amministrazione di Ariano Irpino e Gino Cusano, invece, è stata tormentata sin dalle elezioni amministrative del 2009, quando la lista del Pdl restò fuori dalla competizione elettorale. Da quel momento in poi, il Pdl non ha mai avuto la possibilità di partecipare ed incidere nelle decisioni amministrative, in quanto il partito non elesse propri rappresentanti in Consiglio comunale. Ci provò anche a fare scouting tra i consiglieri comunali il laborioso Cusano, ma quelli che si avvicinarono durarono solo pochi mesi fedeli alla causa del Pdl. Così iniziarono, già dal 2011, le feroci critiche del Pdl nei confronti dell’Amministrazione Mainiero. Rottura definitiva sancita di recente con il sostegno di Mainiero al centrosinistra all’assemblea dell’Alto Calore.

Ora, come già detto, Gino Cusano si sente proiettato nel ruolo di primo cittadino del Tricolle. In questi mesi ha tentato di lanciare segnali di dialogo anche nei confronti di un altro “grande elettore” arianese, Franco Lo Conte. Il percorso verso la conquista della fascia tricolore resta comunque da costruire, anche se Cusano si sente più che mai convinto di avere le carte in regola per conquistarsi la fiducia del popolo arianese. In profonda crisi, invece, pare che sia il rapporto tra l’ex ministro Zecchino e gli arianesi, deterioratosi in seguito alla decisione di candidare, alle scorse elezioni politiche, il figlio Ettore nella lista di Mario Monti.