Avellino -  A due mesi dal suo insediamento e in occasione della brevissima pausa estiva, il primo cittadino, Paolo Foti ha incontrato, stamane presso Palazzo di Città, la stampa per fare il resoconto dei primi 60 giorni di amministrazione.

“In questi due mesi – spiega Foti – ho fatto una cognizione approfondita delle questioni lasciate in sospeso dalla gestione commissariale  e  siamo riusciti già a dare qualche risposta. La prima tra tutte la direttiva licenziata dalla giunta la scorsa settimana sulla macchina comunale che necessita sempre più di efficacia ed efficienza. Abbiamo indicato le priorità dei percorsi e faremo il punto della situazione il 27 agosto”.

Le risposte che la città attende, come ha asserito il sindaco durante il corso della conferenza, sono molteplici e si tramandano ormai da anni e dopo il primo passo fatto nel ripristino del decoro urbano affidando, attraverso un progetto di collaborazione tra vigili urbani e forze dell’ordine, il mantenimento della serenità pubblica, ci sono tante altre questioni che attendono risposta.

La prima fra tutte è la questione dell’edilizia giudiziaria: “La situazione logistica attuale è molto critica: non si può far convivere persone in spazi angusti, insalubri e non sicuri. Non vorrei che questa situazione si strumentalizzasse per costringere l’amministrazione comunale a prendere decisioni affrettate. Bisogna riflettere ma bisogna farlo in condivisione. Se l’amministrazione si trovasse costretta a prendere in considerazione la possibilità di trasferimento degli uffici presso la caserma – confessa – lo faremo solo in condivisione con le associazioni di volontariato presenti all’interno della struttura che potrebbero essere ospitate presso la Casina del Principe che, dopo lo spostamento del museo presso Villa Solimena, resterà vuota. Potrebbe essere una soluzione far coesistere tutte le associazioni lì. Ma per il momento la nostra priorità è quella della salvaguardia della funzione amministrativa giudiziaria. Purtroppo l’amministrazione comunale non ha a disposizione proprietà da mettere a disposizione in grado di ovviare a queste funzioni. Oggettivamente pensiamo all’utilizzo del vecchio ospedale Moscati. Con la vecchia sede dell’ospedale avremmo a disposizione 1200mq su 3 livelli un piano potrà essere utilizzato per gli archivi mentre gli altri per attività amministrative ed inoltre si avranno a disposizione 16 posti auto. Percorrerò fino in fondo quest’idea per liberare Palazzo de Peruta da funzioni giudiziarie. – assicura – È stata per lungo tempo sede del municipio e deve tornarci il municipio. Abbiamo ottenuto una risposta positiva dal direttore generale Rosato ora dobbiamo attendere che si esprima la Regione Campania.”.

E sulle critiche in merito al cartellone del Ferragosto avellinese chiarisce: “In questo momento è stato fatto il massimo dato che l’amministrazione si è insediata non più di 20 giorni fa e si è cercato comunque di dare un segno di forte mantenimento della tradizione avellinese. Nel frattempo l’assessore Cignarella lavora per l’estate avellinese del prossimo anno. Non dimentichiamo – sottolinea il primo cittadino – che usciamo da una gestione commissariale di 8 mesi e mezzo senza iniziative e risposte. Ho chiesto al commissario Guercio una relazione di fine mandato ma finora non ho ricevuto niente”.

Tra i punti esposti non mancano riferimenti alla mancata Fiera delle Bancarelle, agli interventi di riqualificazione di piazza libertà e ai rapporti con l’u.s. Avellino: “La tradizione delle bancarelle era per realizzare l’economia familiare. Oggi il criterio tradizionale è diventato un agglomerato di negozi abusivi sul territorio comunale affidata alla discrezione di diversi personaggi aumentando l’illegalità e la concorrenza sleale nei confronti di chi è in regola. Le bancarelle attualmente presenti a via De Concilii sono state autorizzate con un’ordinanza dal commissario Guercio, dal 5 al 25 agosto. Presto queste attività non avranno più possibilità di esistenza. Ci si impegnerà infatti a trovare delle aree deputate per ambulanti autorizzati consentendo di svolgere il loro lavoro. Si sta procedendo alla realizzazione di una sorta di piano regolatore che spero di avere entro la fine di agosto. Inoltre, abbiamo realizzato un accordo con gli ambulanti per la chiusura del mercato bisettimanale alle 12.30 per lasciare l’area libera per attività ludico sportive”.

E ancora: “L’amministrazione valuterà le proposte progettuali ma ho già indicato all’assessore Vanacore di fare un consiglio con l’ordine degli architetti al fine di creare una mostra con i primi 5 progetti di riqualificazione di piazza Libertà che hanno partecipato al bando al fine di verificare l’opinione degli avellinesi sui progetti presentati e confrontarsi per prendere una decisione che non sarà mai unilaterale. Nel frattempo, per quanto riguarda il parcheggio interrato sono in attesa di vedere la procedura del project financing anche se sono del parere che non si debba fare il parcheggio interrato. Non consentirò di aprire un buco per altri trent’anni in città”.

Infine sui rapporti tra comune e U.S. Avellino “Siamo in ottimi rapporti – conclude – abbiamo concesso lo stadio per 5 anni e attendiamo la proposta per l’ottenimento in concessione con progetto di restyling che convinca l’amministrazione. Ci si dovrà concentrare principalmente su due funzioni pubbliche: il parcheggio e garantire il mercato bisettimanale al coperto e con servizi igienici che garantiscano le condizioni civili per l’espletamento delle funzioni commerciali”.

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