Lioni-Grotta, Petruzziello (Cgil): garantire copertura finanziaria per la realizzazione dell’opera

vincenzo petruzziello“Dopo nove mesi dall’ultima, seconda inaugurazione, apprendiamo che dovrebbero cominciare i lavori per la Bretella Lioni – Grottaminarda. La notizia dovrebbe essere salutata con soddisfazione, se non fosse che se ne parla da oltre un ventennio e già si evidenziano problematiche legate ai fondi necessari per la realizzazione dell’opera”. E’ il commento del segretario della CGIL di Avellino, Vincenzo Petruzziello, all’annuncio dell’avvio dei lavori per l’infrastruttura viaria che la CGIL da tempo sostiene e sollecita. “Verrebbe da commentare che “Settembre arriverà” – dice Petruzziello – ma come è nostro costume attendere sul letto del fiume il passaggio del cadavere. Siamo preoccupati del fatto che possa trattarsi di un nuovo annuncio, mentre l’Irpinia ha bisogno di interventi concreti in tempi certi, ed è per questo che oltre a sollecitare l’avvio del cantiere vogliamo proporre di legare le azioni che ancora devono essere attuate, come la sottoscrizione di un accordo di programma con la Regione, per la garanzia dell’intera copertura finanziaria dell’opera, alle funzioni specifiche del Tavolo per il Patto per lo Sviluppo, convocato per il prossimo 5 settembre dall’assessore regionale alle attività produttive, dove approntare il protocollo per garantire l’impiego dei 220 milioni di euro già stanziati dal Cipe, con la cabina di regia a carattere regionale e veicolare le istanze per l’intera copertura finanziaria dell’opera pari a 430 milioni di euro. In tal modo – osserva Petruzziello – si può seguire l’iter e il cronorpogramma, con intervento e controllo diretto dei soggetti interessati all’opera, evitando di riproporre i ritardi fino ad oggi registrati. In questo modo – conclude Petruzziello – possiamo fornire il necessario supporto, nello spirito della collaborazione tra le parti e della concertazione che è alla base del Patto per lo sviluppo ed il principio che ha ispirato la ripresa del dialogo con la Regione, per assicurare all’Irpinia una nuova stagione di sviluppo e ripresa ”.