Pirap, riaperti i bandi in Campania

santa lucia“Sono stati riaperti i bandi per i Progetti integrati rurali per le aree protette.” Così Daniela Nugnes, assessore all’Agricoltura della Regione Campania.
La Campania aveva approvato un parco progetti di massima pari ad oltre 92 milioni di euro sui Pirap. Ma ancora ad aprile scorso erano pervenuti solo 304 progetti cantierabili sui 473 che avevano avuto parere favorevole per un importo complessivo di circa 70 milioni di euro. Un gap da oltre 22 milioni. “Abbiamo ritenuto necessario riaprire i termini – spiega la Nugnes– per offrire una nuova opportunità a quei soggetti già inseriti nei Progetti preliminari collettivi e individuati nel provvedimento di pre ammissione a finanziamento che non hanno presentato domanda di aiuto o che non supereranno la fase di istruttoria in corso. Una decisione scaturita dalla consapevolezza che il mancato finanziamento di uno o più interventi che compongono il Pirap potrebbe pregiudicare le positive ricadute sul territorio”.
I termini, che scadono il prossimo 24 settembre, riguardano le misure 125.2 (destinata agli acquedotti rurali e alla viabilità rurale e di servizio forestale), 216 (che incentiva gli interventi in favore della salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità e del paesaggio rurale), 226 (per la ricostituzione del potenziale forestale), 227 (per la valorizzazione dei boschi pubblici e delle foreste), 313 (incentivazione delle attività turistiche), 321 (destinata al potenziamento dei servizi essenziali per il miglioramento della qualità della vita della popolazione rurale), 322 (sviluppo e rinnovamento dei villaggi rurali), 323 (sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale).
Sempre secondo la Nugnes: “Si tratta di un atto estremamente importante per la salvaguardia e per la valorizzazione delle aree protette e per gli enti locali che ricadono nelle aree parco della nostra regione”