EleMenti è…arte, confronto, condivisione!
Inizia oggi la terza edizione di EleMenti, nello splendido scenario del Parco del Teatro “Carlo Gesualdo”, che ospiterà la manifestazione fino a domenica 4 agosto. Il primo appuntamento è alle 18, con il reading de “Il Vangelo a benzina” di Marco Ciriello (Bompiani, 2012).
Marco Ciriello, giovane scrittore irpino e giornalista de Il Mattino, già distintosi per alcune interessanti prove di letteratura d’inchiesta, come il remake di un viaggio pasoliniano, “Tutti i nomi dell’estate” (Effigie editore, 2009), viaggiatore e autore di numerosi reportage intorno al mondo. Racconto di Marco Ciriello, letture Graziella Meo.
“La Domiziana è una strada con troppi indirizzi, molte lingue misteriose e nessuna concessione alla normalità. Incrocio geografico che collega Lagos con Mosca, passando per la premier league. Sul suo asfalto corrono cecchini serbi, ragazze nigeriane, camorristi e comandamenti narcos, comboniani, concorrenti del Grande Fratello, killer sadomaso, tigri, gorilla, pornodivi e senatori, tutti inseguiti da un commissario, Claudio Valenzi: rugbista, con una sola preoccupazione: il suo cactus”, si legge ne Il Vangelo a benzina.
Alle 19, la musica popolare degli irpini Makardìa farà ballare ma anche riflettere. La calda voce di Filomena D’Andrea, la sua fisarmonica e chitarra classica, accompagnata da Enzo Perna, chitarra elettrica- acustica, voce narrante e cori, e da Virginio Tenore percussioni tamburi a cornica-narrazioni-cori, porteranno per mano il pubblico di Elementi tra le sorgenti irpine minacciate da Pietro il petroliere, tra le figure indemoniate come lupi mannari e janare de Lupinari, fino ai campi lavorati da immigrati e contadini sfruttati dai caporali in Armando.
Alle 20, spazio alla danza con “Lupi”, per la regia e la coreografia di Emma Cianchi. Interpreti Luca Cacciapuoti – Emanuele Esposito, con le musiche originali di Dario Casillo. Uno spettacolo in cui a distinguere l’uomo dall’animale c’è quello stato d’intensa tensione tra un istinto primordiale e la ragione. La spontaneità degli animali si presenta forse come un obiettivo irraggiungibile per l’uomo, costantemente soppresso da morale e tradizione. Eppure in un angolo disperso del nostro animo restano vivi istinti forti ed essenziali che rimbombano in ogni spirito umano: la difesa del proprio territorio è uno di quelli.
Uno spettacolo imperdibile, presentato nel complesso di San Domenico Maggiore Napoli, al Festival Movimentale nell’ottobre 2012 che aprirà la prima serata di EleMenti nel Parco del Teatro Carlo Gesualdo.
Poi spazio alla musica dalle con il dj set di Raf D e, alle 22, il concerto di MAMA MARJAS: reggae music.