Avellino – Si è svolto oggi, presso il Circolo della Stampa di Avellino, la conferenza dibattito “Liberare il futuro. Una città da rifare”.

Un incontro costruttivo che si è basato principalmente sul rilancio della città al fine di proporre possibilità concrete di cambiamento attraverso la creazione di un tavolo aperto con la comunità affinché diventi cittadinanza attiva portando all’attenzione degli amministratori esigenze, pensieri e speranze per la costruzione di una città nuova basata principalmente sulla condivisione di progetti.

Al tavolo erano presenti il consigliere comunale Costantino Preziosi e il professore universitario, nonché ex assessore alla cultura, Tony Iermano. A moderare il dibattito il direttore di Telenostra, Pierluigi Melillo.

“È giunta l’ora di cambiare, di ridare alla comunità avellinese la sua città e farlo attraverso il lavoro in simbiosi con chi governa la città nel pieno rispetto dei ruoli. –spiega Preziosi - Questa città necessita di un nuovo linguaggio e di interventi che ridiano ai cittadini una città in cui ritrovarsi e non una città dove ciò che si costruisce non rispecchia per nulla una comunità”.

Esempio lampante è l’affidamento dei lavori di ristrutturazione di Piazza Libertà ad un architetto toscano. “Piazza Libertà è sempre stato un luogo d’incontro socio-culturale. Ricostruire una piazza senza conoscere il pensiero della comunità non porta a nulla di buono. Il progetto può essere ambizioso e racchiudere tutte le tecniche innovative del momento ma perché non si è deciso di affidare il progetto a qualche eccellenza avellinese che conosce molto meglio i bisogni della città e mantenere l’Avellino di un tempo?”

Pensiero pienamente condiviso da Iermano che sottolinea come la memoria sia indispensabile per la sopravvivenza della cultura individuabile nell’identità della comunità che si riconosce nei suoi spazi: “Dobbiamo riuscire ad integrare il passato in funzione del cambiamento. È giusto che ogni generazione rappresenti se stessa nel tempo ma deve essere un insieme di testimonianze. Piazza Libertà è stata il punto di svolta della modernità avellinese e dobbiamo proteggerla, difenderla. Lo stesso deve essere fatto con tutte quelle strutture presenti ad Avellino ristrutturate ed inutilizzate e tutte quelle strutture, come Palazzo Victor Hugo, che versano in condizioni di degrado”.

Tra il pubblico presente l’assessore alla cultura, Nunzio Cignarella, che accoglie con grande entusiasmo le proposte fatte durante l’incontro e dichiara: “ Le proposte pervenutemi sono molteplici e ne ho preso traccia. Dal primo settembre ragioneremo su una programmazione quinquennale in quanto il nostro dovere consta in una programmazione non effimera. C’è già qualcosa che bolle in pentola e che domani verrà deliberato in giunta”.

E anticipa: “Per il prossimo Ferragosto 2014abbiamo già in mente di fare iniziative che coinvolgano tutti i giovani, specialmente coloro che per il Ferragosto ritornano in città proprio come accadeva tanto tempo fa”.

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