Multe: ok sconto 30%, se pagate in 5 giorni
Dopo una seduta di 14 ore consecutive, dalle 21 di giovedì alle 11 di venerdì mattina, le commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera hanno approvato il dl Fare, un mega decreto omnibus di 84 articoli su cui il governo Letta punta molto per il rilancio dell’economia. Accanto alle misure di politica economica ce ne sono però alcune di più immediato interesse per i cittadini, a partire dallo sconto del 30% sulle multe se verranno pagate entro cinque giorni.
Proprio questa misura è una di quelle approvate nella nottata, in una seduta dalla quale i deputati sono usciti con la barba lunga e le occhiaie. La logica dello sconto, suggerita dal presidente della commissione Trasporti, Michele Meta (Pd), è di spingere il trasgressore a pagare immediatamente consentendo ai Comuni di avere subito il “cash” anziché perdere denaro e tempo con le cartelle da far riscuotere a Equitalia.
A livello di rilancio dell’economia il governo punta sul capitolo delle semplificazioni e sburocratizzazioni, che dovrebbe alleviare le aziende dai costi connessi, su quello delle infrastrutture, per le quali verranno sbloccati 2 miliardi, e sulla velocizzazione della giustizia civile: su questo punto però, come è già avvenuto in passato, la Camera ha eliminato diverse norme deflattive, modificando gli articoli proposti dal governo, per esempio sulla conciliazione e sulla mediazione. Sulle infrastrutture le novità notturne riguardano il finanziamento di tre opere in Piemonte (passante ferroviario di Torino; il collegamento Torino-Ceres/Aeroporto di Caselle; il collegamento ferroviario Novara-Seregno-Malpensa) della terza corsia della A4 in Friuli, nonché nella Campania interna la “Telesina” e la Termoli-San Vittore. A livello di conti pubblici è stato istituito il Comitato interministeriale per rendere permanente la spending review che avrà in un Commissario straordinario il suo braccio operativo, per il quale si fa il nome di Piero Giarda.