Consorzio ASI: è vittoria per il Presidente Belmonte

OLYMPUS DIGITAL CAMERASi è tenuta stamattina presso la sede dell’ASI di Avellino l’assemblea presieduta da Giulio Belmonte per l’approvazione del Bilancio di Gestione 2012. Presenti in aula ben 34 rappresentanti dei comuni irpini.

«La nostra proposta è che l’attuale amministrazione si dimetta e che Belmonte conservi l’incarico di coordinatore dei sindaci, – ha dichiarato Mario Rizzi, Sindaco di Lacedonia -. Da parte del Pd c’è sempre stata la massima apertura e serietà di comportamenti. Mi aspettavo che la discussione sulla politica industriale venisse affrontata prima di parlare di bilancio e invece ci siamo trovati dalla sera alla mattina di fronte a un documento politico. Auspichiamo un governo di larghe intese che si fondi sul dialogo e sul confronto costruttivo che coinvolga tutti, ma c’è qualcuno che pensa che dividere anziché compattare, secondo il principio del ʺdivide et imperaʺ, sia la giusta strategia». E sulla necessità del confronto il sindaco Rizzi trova perfettamente concorde Giuseppe De Mita, Sindaco di Nusco, il quale afferma che «bisogna raccordare sindaci e partiti sul piano della programmazione, perché non si può attuare una sana amministrazione con faide e risse», ma esprime anche piena convinzione nell’appoggiare il Presidente Belmonte «per essere stato vicino alle aree industriali dell’Irpinia in maniera concreta e fattiva».

Al momento della votazione i Sindaci del Partito Democratico e il rappresentante di Scelta Civica Antonio Aufiero, Sindaco di Pratola Serra, hanno abbandonato l’aula e il documento contabile è passato con il voto favorevole dei rappresentanti di Udc e Pdl. Con 24 voti favorevoli su 38 il Consiglio Generale dell’ASI ha approvato il Bilancio di Gestione 2012: «Oggi porto a casa un importante risultato – ha commentato il Presidente Giulio Belmonte – e intendo far mia la proposta avanzata dal Pd di dar vita ad un coordinamento di Sindaci per discutere di politica industriale e pianificare iniziative per la crescita dell’Irpinia. Del resto, ho sempre auspicato la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i Sindaci nelle decisioni dell’ente. Spero che le buone intenzioni non cadano nel dimenticatoio e che Gerardo Capozza, rappresentante di una delle aree industriali più importanti, e Mario Rizzi, capogruppo del Pd, diano vita, come annunciato in aula, al coordinamento delle larghe intese. Io sono pronto a fare la mia parte».