”Se Berlusconi sara’ interdetto io mi dimetto da deputato e, per quanto mi riguarda, l’avventura finisce qui. Qualcuno deve pur assumersi una quota di responsabilita’ del fallimento: con inchieste politiche si fa fuori il nostro capo e noi continuiamo come prima? O ci dividiamo tra chi vuole le elezioni e chi vuole il governo? E’ piu’ onesto ammettere il fallimento e andarcene a casa senza aspettare elezioni che non ci riguarderanno piu”’. Lo afferma l’ex ministro e parlamentare del PdL, Gianfranco Rotondi.  In merito al progetto di Berlusconi di ritornare a Forza Italia il deputato avellinese ha detto: ”Sono contrario all’operazione nostalgia e mi riferisco sia allo Scudo crociato che al ritorno di Forza Italia. Bisogna riunire le forze che si collocano nel Ppe in un partito unico che sia rinnovato e democratico”.

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