Centrodestra, si riparte dal revival di Forza Italia

Cosimo-SibiliaIl Popolo della Libertà e l’Unione di Centro provano a rilanciare l’alleanza programmatica stretta nel 2009. Cosimo Sibilia e Ciriaco De Mita, probabilmente, hanno fatto tesoro dell’errore commesso alle scorse amministrative al comune di Avellino, dove la divisione è costata cara ad entrambi. L’indicazione, ad una nuova stagione di collaborazione politica tra centristi e berlusconiani, proviene a Roma. Casini, dopo l’esperienza “disastrosa” consumata alle scorse elezioni politiche con il sostegno alla candidatura di Mario Monti, ha iniziato a riconsiderare l’unione delle forze che aderiscono al Ppe.

Il nuovo orizzonte politico tracciato da Berlusconi, nelle ultime settimane, sembra far immaginare un revival della vittoriosa Casa delle Libertà, che verrebbe sostituita dal  Popolo della Libertà con la ripresa delle attività politiche di Forza Italia, una nuova Alleanza Nazionale e la componente centrista rappresentata dall’Udc. In pratica, si sostanzierebbe un rassemblement del fronte moderato da contrapporre al cartello delle forze riformiste che potrebbe essere rappresentato da Matteo Renzi.

In questa ottica il quadro politico offrirebbe poche novità. In Irpinia Cosimo Sibilia tornerà alle origini di Forza Italia e la componente degli ex An, guidati da Franco D’Ercole, rappresenteranno il nuovo soggetto politico di destra. Forze che a questo punto si andrebbero a confrontare direttamente con l’Udc di De Mita nella gestione degli Enti di servizio.

Per i seguaci di Casini, però, si allargherebbe, ulteriormente, la distanza con la componente montiana di Scelta Civica, che in Irpinia, dopo il sostegno a Foti al ballottaggio e il riconoscimento di un assessorato al comune di Avellino, appare sempre più orientata a collocarsi a sinistra. L’assemblea dell’Alto Calore, in programma il 26 luglio, sarà più che mai utile per comprendere lo stato dell’arte tra Pdl e Udc, ma anche per definire l’alleanza tra montiani e Partito Democratico.