Roma - La commissione Bilancio della Camera ha accolto la proposta dei deputati di Scelta Civica Andrea Romano e Giuseppe De Mita di chiedere al Governo italiano di attivarsi con i partner europei per l’avvio di un’analisi strutturale e sistematica della spesa pubblica da condurre sia a livello nazionale, sia dell’Unione Europea, “allo scopo di individuare quali tipologie di spesa siano particolarmente meritorie per l’impatto sul Pil e per l’aumento dell’occupazione”.

Un’analisi sistematica di questo tipo, spiega lo stesso Romano, “potrebbe preludere ad una applicazione più flessibile delle regole del Patto di stabilità”. Adesso, insiste Romano, “dovranno essere valorizzati gli interventi che abbiano effetti virtuosi per promuovere la coesione sociale e territoriale, una crescita economica equilibrata e il benessere dei cittadini”.

“In Commissione Bilancio – spiegano i due deputati – e’ stato espresso compiacimento per la decisione annunciata ieri dalla Commissione europea di consentire una deviazione temporanea dagli obiettivi di bilancio a medio termine, con riferimento alle spese sostenute per il cofinanziamento nazionale per le politiche di coesione e agli oneri concernenti la realizzazione delle reti TEN, che recepisce le ripetute sollecitazioni avanzate da alcuni Stati membri, tra i quali in primo luogo l’Italia”.

“La Commissione – prosegue Romano – ha accolto la proposta del sottoscritto e dell’On. Giuseppe De Mita di chiedere al Governo italiano di attivarsi con i partner europei per l’avvio di un’analisi strutturale e sistematica della spesa pubblica da condurre sia a livello nazionale, sia dell’Unione europea, allo scopo di individuare quali tipologie di spesa siano particolarmente meritorie per l’impatto sul Pil e per l’aumento dell’occupazione. Un’analisi sistematica di questo tipo potrebbe preludere ad una applicazione più flessibile delle regole del Patto di stabilità. Adesso, dovranno essere valorizzati gli interventi che abbiano effetti virtuosi per promuovere la coesione sociale e territoriale, una crescita economica equilibrata e il benessere dei cittadini”.

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