Forza Italia 2.0 – Caldoro: “Un modello che può funzionare”

NTcwMzg5NDUz_o_napoli---caldoro-incontra-il-direttore-caruso-al-forum-“Forza Italia 2.0 non è il vecchio partito, il senso è proporre un modello che è l’unico che può funzionare, quello leggero all’americana”‘. Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, promuove il nuovo modello di partito che ha in cantiere l’ormai ex Pdl.  ”In questo sono stato un profeta perchè ho sempre parlato di partito americano – dice -. Berlusconi è innovativo e ha una sua linea che oggi è legata all’ipotesi di una pluralità di strumenti leggeri”. Caldoro sostiene che “sarebbe stato un errore pensare di costruire il Pdl alla vecchia maniera con il partito pesante e i tesseramenti” perchè sono “cose che oggi non hanno senso”.  E spiega che ”i partiti repubblicano e democratico sono confederazioni, hanno dentro sistemi territoriali, comunità, soggetti che portano avanti battaglie di diritti in maniera trasparente”. ”Non si omologano, non esiste un pensiero unico – ha sottolineato – ma dati valoriali, battaglie identitarie e leadership da scegliere insieme in maniera democratica”. Soprattutto, ha ricordato Caldoro, i partiti americani ”non hanno vissuto le crisi di leadership” che invece hanno caratterizzato le formazioni politiche italiane. “Credo che sia questo cio’ che Berlusconi ha in testa da tempo – aggiunge- e la vedo come idea e prospettiva per la nuova identità del partito”.