Partito Democratico – Congresso e regionali in duello i dirigenti irpini

pdSono iniziate le grandi manovre politiche all’interno del Partito Democratico irpino in vista del congresso provinciale in programma in autunno. La vittoria al comune di Avellino di Paolo Foti, ha rinforzato notevolmente la corrente irpina dei seguaci di Enrico Letta. Il massimo riferimento in provincia di Avellino del Presidente del Consiglio è Lello De Sefano, il quale forte del successo nel capoluogo, di cui è stato uno dei massimi registi, studia nei particolari le mosse da compiere per giocarsi la partita della candidatura al Consiglio regionale. Nel mezzo c’è la stagione congressuale che potrebbe archiviare momentaneamente l’esperienza di Caterina Lengua a via Tagliamento. Infatti, anche la segretaria democratica ha intenzione di presentarsi alle regionali, la quale in virtù di tale ambizione ha stretto un forte legame politico con il neo primo cittadino di Avellino. Non scoprono ancora le loro carte i supporter del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che in Irpinia fanno riferimento al deputato, Luigi Famiglietti. Il sindaco di Frigento appare ancora timido rispetto alle questioni politiche che riguardano la gestione del Pd irpino, questo anche perchè il parlamentare rottamatore non ha ancora avuto la possibilità di organizzare un proprio gruppo dirigente su cui poter far leva. Non mancherà di esprimere una propria mozione congressuale anche l’ex segretario provinciale, Franco Vittoria, che da qualche tempo è in polemica aperta con il gruppo dirigente di via Tagliamento, non ultima quella sollevata sulla possibilità di varare larghe intese nella gestione degli enti di servizio. Sono ormai ridotti al lumicino, dopo la sbagliata strategia del non voto al primo turno al comune di Avellino, gli ex democratici di sinistra di Lucio Fierro. Tiene ferme le redini democratiche, invece, l’ex senatore Enzo De Luca che lavora quotidianamente per smussare gli angoli e tenere unito il gruppo dirigente.