Parte la rassegna di Musica da Camera dell’associazione Toscanini

zampini_-olivaIl prossimo 28 giugno avrà inizio e si protrarrà fino a settembre la prestigiosa ed ormai collaudata rassegna di Musica da Camera organizzata nella nostra Provincia dalla Associazione Musicale Internazionale “A.Toscanini”. Anche quest’anno il Festival intende tracciare un percorso di continuità culturale tesa a privilegiare, accanto alla divulgazione della musica in Irpinia, la via di indagine storicoartistica rivalutando monumenti e squarci di territorio, non sempre adeguatamente valorizzati, di cui è ricca la nostra Provincia, scenario delle attività concertistiche.

I concerti programmati per il 2013 si terranno nei Comuni di Atripalda, Manocalzati, Montefalcione, Montefredane, Gesualdo ed Avellino. Il panorama musicale proposto presenta il mondo della musica nelle sue più diverse sfaccettature, attraverso l’esibizione di numerose formazioni musicali, con occhio sempre attento al livello degli artisti invitati. Secondo un clichet ormai collaudato e ben noto a tutti i frequentatori dei concerti, due sono le linee direttive sulle quali si è orientato il programma: da un lato presentare originali formazioni musicali come il Kaleido Trio: flauto, clarinetto/clarinetto basso e fisarmonica costituito dai musicisti Ciccarese-Bertolini-Fassetta (5 agosto), il Mosaic Coelln Trio: flauto dolce/dulciana, viola da gamba, chitarrone con “I Grandi Compositori Italiani del primo Barocco” (7 agosto), dall’altro, al fine di accontentare i più svariati gusti, offrire una serie di concerti “a tema” quali: Movie Music & Classic Jazz” (30 giugno), ”Suoni a contatto: i grandi compositori di ieri edi oggi” (3luglio). Inoltre non poteva passare inosservato un importante anniversario che ricorre nel 2013: il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, con un omaggio alle sue musiche sia nel concerto di apertura (28 giugno) dell’Ensemble Darclée che in quello finale (4 settembre) del Duo arpa – flauto che chiuderà il Festival con un’accattivante programma dal titolo “Verdissimo: 200anni di grande lirica.

Come sempre, il livello degli artisti invitati sarà molto elevato: nel cartellone spiccano alcuni grandi nomi del panorama musicale quali: il trombettista tedesco Oliver Lakota, il flautista Claudio Ferrarini, il chitarrista tedesco Klaus Mader; nondimeno tutti i musicisti ospitati, possono, allo stesso modo, vantare una rilevante notorietà internazionale. Una piacevole novità riguarderà la serata dedicata alle “Giovani Promesse”; l’ormai consueto appuntamento, fortemente voluto per dare ai giovani musicisti irpini emergenti la possibilità di esibirsi, proprio al fine di stabilire un più stretto e concreto contatto con le risorse del territorio, quest’anno vedrà un piacevole connubio tra musica e danza, con la performance estemporanea di due giovani e talentuosi ballerini irpini. Altro interessante appuntamento è quello del 29 luglio che si svolgerà presso la Chiesa di S. Maria del Carmine di Montefredane al fine di valorizzarne lo storico e splendido organo, recentemente restaurato; ad esibirsi la famosa organista austriaca Barbara Shmelz che accompagnata dalla tromba di Oliver Lakota darà luogo ad un concerto di grande suggestione che presenterà un viaggio a 360° nella musica sacra barocca europea.  Dopo il successo dello scorso anno, continua la proficua collaborazione con l’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura – del Comune di Manocalzati, che renderà possibile, in sinergia con il Rotary di Napoli, l’evento“Sogno di una notte di mezza estate” (1 agosto Castello Longobardo di San Barbato. Ad esibirsi la Rotary Youth Chamber Orchestra: ideata da Maria Sbeglia, nasce come progetto di punta dell’ anno rotariano 2013 – 2014 dei Club Rotary Napoli Ovest e Napoli Sud Ovest, per dare l’opportunità a giovani e talentuosi musicisti di fare importanti esperienze in orchestra e nel contempo di raccogliere fondi per progetti umanitari con le loro esibizioni.

Come la scorsa edizione, poi, anche quest’anno il concerto che si terrà a Montefalcione sarà arricchito dalla passeggiata guidata attraverso il centro storico ed in particolare nel borgo del Castello. L’ itinerario culturale, organizzato dal Comune di Montefalcione e curato dall’Assessorato al Turismo, rappresenta parte integrante dell’ originale concerto del 5 agosto nella splendida e suggestiva cornice del Chiostro situato all’ interno del complesso dell’ex Monastero dei Benedettini di Montevergine – S. Maria di Loreto.

Ritorna la storica tappa nella terra di Gesualdo, appuntamento tanto atteso quanto gradito, che fu inizialmente suggerito da Antonio Ratto , giovane ricercatore scomparso prematuramente. Nel tempo, dunque, la serata gesualdina si è caricata di un grande valore affettivo, che rende doveroso portare avanti l’idea originale del suo ispiratore: rafforzare cioè i legami di amicizia attraverso la mediazione di una musica capace di raccontare la vita nei suoi aspetti più solidali ed autentici.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno saranno nuovamente organizzate, in collaborazione con la Pro Loco di Atripalda, le visite guidate allo Specus Martyrum e al Museo Archeologico nellaDogana dei Grani diAtripalda (3 luglio). Altra interessante novità, poi, è la collaborazione con la rivista Link, che sarà presentata nella serata del 30 giugno presso il Chiostro di S. Maria della Purità adAtripalda. Inoltre, nell’ottica di un rapporto sinergico con Enti ed Istituzioni interessati ad un progetto di crescita culturale, continua la proficua collaborazione con la Regione Campania, la C.C.I.A.A. di Avellino, l’EPT di Avellino, la Provincia di Avellino e con tutti i Comuni che ospiteranno i concerti.

“Purtroppo anche in questa XXI edizione, per le note ristrettezze finanziarie, i contributi degli Enti sono stati limitati ed è stato possibile realizzare il Festival grazie soprattutto al sostegno economico dei privati che, apprezzando la qualità dell’iniziativa, hanno voluto legare ad essa i loro prestigiosi marchi” – afferma il Presidente dell’associazione, Antonella De Vinco che ribadisce – “un sentito e personale ringraziamento va agli “Amici del Festival” e a quanti hanno contribuito al successo della manifestazione, con l’augurio che possa costituire una interessante occasione di piacevole fruizione musicale e culturale”.