Sant’Angelo dei Lombardi – Centrale a Biomasse: “Il comitato civico chiede l’accesso agli atti”

C:UserspasquiDesktopDisegno1 Model (1)A Sant’Angelo dei Lombardi, dove si è da poco costituito il Comitato Civico, è in atto l’entrata in funzione di una centrale a biomasse da 17 Mw.; la potenza elettrica prodotta è tale da poter servire tutte le abitazioni della città di Avellino!  A servizio di questa centrale è stato autorizzato un elettrodotto da 150.000 w che collega l’area Porrara (S. Angelo dei Lombardi) con la stazione elettrica di Castelnuovo di Conza, attraversando con tralicci alti 40 mt. e cavi elettrici sospesi su terreni agricoli e a sfioro delle abitazioni, i territori di Sant’Angelo d.L., Lioni, Teora, Conza e Castelnuovo di Conza. L’impatto sul nostro paesaggio (indicato dalla regione Campania e dalla Comunità Europea ad alta vocazione agricola e turistica) è devastante.  L’elettrodotto sarà visibile dai vari paesi irpini, in particolare riguardo S. Angelo, dal centro storico, dal Castello e dalla Cattedrale e soprattutto, dall’Abbazia del Goleto. In Toscana non avrebbero permesso un simile scempio; perché in Irpinia sì ? Chi ha autorizzato tutto ciò ? Scommettiamo anche le commissioni integrate e paesaggistiche dei vari comuni ? E qual’è l’accordo stipulato con ‘convenzione’ tra Comune di S. Angelo d.L. e Ferrero Spa pochi giorni prima delle elezioni ?  

Il Comitato Civico ha chiesto l’accesso agli atti ai sensi della L.241/90. Appena il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi fornirà copia dei documenti potremo capire chi e a quali condizioni ha autorizzato tutto questo. Il Comitato ha chiesto un incontro alla direzione amministrativa della Ferrero e a breve indirà un convegno pubblico per informare compiutamente i cittadini”.