Ballottaggio (Av). De Mita chiude la campagna elettorale:”Fate votare per Costantino Preziosi”

rione parco de mita preziosi genovese 1 gSulle note di Antonello Venditti e con la sua “Peppino, Peppino figlio dell’amore” si apre la chiusura della campagna elettorale di Costantino Preziosi. Prima tappa: Rione Parco. Il primo ad arrivare è ovviamente lui, l’aspirante sindaco della città capoluogo seguito subito dopo dal consigliere regionale Pietro Foglia, Maurizio Petracca, Angelina Aldorasi e dall’On. Ciriaco De Mita accompagnato dal nipote, l’On. Giuseppe De Mita.

Da subito, nello spiazzale dove risiede l’associazione “Parco del Principe”, si avverte tra la popolazione accorsa numerosa un clima di festa che sembra quasi pronosticare la vittoria imminente di lunedì prossimo.  Ed è così che tra gli applausi, il candidato di Rione Parco Carmine Genovese ringrazia i presenti. “Amici grazie per avermi scelto. I vostri voti mi daranno la possibilità di essere nominato consigliere. Ringrazio poi il Presidente De Mita per averci onorato con la sua presenza e di interessarsi ai nostri problemi. A Dino voglio ricordare che i cittadini di Rione Parco non vogliono la luna nel pozzo ma pretendono di vivere in una condizione dignitosa e senza inquinamento”. Genovese ricorda, dunque, i tanti problemi che attanagliano questo quartiere come le case piene di umidità o la discarica a cielo aperto. Problemi mai risolti, come ricorda poi Angelina Aldorasi che aggiunge: “Dino Preziosi conosce meglio di tutti questa realtà che è stata completamente abbandonata a se stessa. Lui non vende sogni. I problemi sono tanti e li stiamo sentendo. Per questo date valore al vostro voto”.

Ed è vero, Costantino Preziosi è l’uomo nato e cresciuto nelle periferie della città e qui al Rione Parco afferma: “Vengo dai quartieri preziosi costantino 1 p
popolari e dunque conosco i problemi di Rione Parco come di tutte le altre periferie della città. Questo ha portato molti ad etichettarmi come popolare e io ne sono orgoglioso. Preferisco essere il sindaco del popolo e non il sindaco del potere. Pensavamo che con la Città ospedaliera, la situazione in questo quartiere fosse migliorata. Ma così non è stato. Qui l’amministrazione è stata completamente assente. Si sono visti solo pacchi dono che sono stati concessi per accaparrarsi voti ma non si è migliorato alcunché. Io più che dire voglio fare e dunque avrò dei riferimenti per ogni quartiere. Perché i problemi reali li sa solo chi li vive
”.

Chiude l’On. Ciriaco De Mita. Il popolo esulta e una signora anziana grida: “Onorevole De Mita lei è il più bello”. Poi, si ragiona sui problemi e sul perché lui per la seconda volta ad Avellino scende in campo in prima persona per sostenere il candidato sindaco. “ La città di Avellino dal secondo dopoguerra ad oggi si è sviluppata disordinatamente. E oggi siamo in una condizione in cui la città non c’è. Questo comporta una diffusa disaggregazione. Non c’è comunità. Anche la costruzione recente delle case porta ad affermare che vi è molta solitudine. Dunque, bisogna ripartire dalle periferie per ricreare il centro della comunità. Proprio come si costruisce una casa. Si parte dalle fondamenta per arrivare al tetto. Voi dovete diventare il riferimento attivo  all’interno del consiglio comunale. Solo così sarà possibile capire i vostri bisogni e risolverli. Fare cioè la stessa cosa di quando si va dal  medico. Se dal medico non vi lamentate, lui non potrà mai fare una reale diagnosi”.

preziosi e giuseppeina sasso e de mita pInfine, il suo appello al voto. Ragionato. ”Da un po’ di tempo la campagna elettorale è diversa. Prima c’era un rapporto macro diretto tra domanda e offerta. Oggi vi è un problema per ogni singola persona. E purtroppo non vi è una soluzione per ognuno. Dunque è molto più difficile far votare per. E’ molto più difficile far crescere il consenso. Ed è questo che io oggi vi chiedo”.

Poi, altra periferia ma stessi problemi. Si arriva a  Rione Valle dove ad attenderli vi è la giovanissima candidata UDC, Giuseppina Sasso.